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Giovedì 16 MAGGIO 2013
Lazio. Con riforma dell'Asp raddoppiano le unità di controllo

Le strutture preposte al controllo dell'appropriatezza delle prestazioni erogate passeranno da 27 a 54. Le verifiche riguarderanno, come oggi, sia il pubblico che il privato accreditato. Per la Regione "il potenziamento darà maggiore efficienza al sistema sanitario". 

La scelta di internalizzare le funzioni dell’Asp produrrà il raddoppio delle unità preposte ai controlli sulla congruità e appropriatezza delle prestazioni erogate da operatori pubblici e privati.

"Attualmente i controlli vengono effettuati da 27 unità – spiega la Regione in una nota - con la riforma dell’Agenzia, che è ente strumentale della Regione, passeranno a 54. Un potenziamento necessario ad ampliare le verifiche sui ricoveri per dare maggiore efficacia ed efficienza al sistema sanitario regionale, soprattutto a tutela del cittadino”.

I controlli riguarderanno, come oggi, tutte le strutture pubbliche e tutte quelle accreditate. “Si tratta di una scelta di fondamentale importanza anche dal punto di vista economico poiché i controlli sono determinanti anche per definire la qualità delle prestazione erogate e – conclude la nota - la misura del budget annuale effettivamente erogabile”. 

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