quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Venerdì 28 GIUGNO 2013
Montecitorio. Si cambia: al lavoro da lunedì a venerdì

La conferenza dei Capigruppo ha deciso che da luglio partirà, in via sperimentale per due settimane, la nuova organizzazione dei lavori parlamentari. A Montecitorio il timing dei lavori sarà più serrato: due momenti fissi per interrogazioni e interpellanze, cinque giornate effettive di seduta, dal lunedì al venerdì.

Da lunedì Montecitorio vivrà per due settimane una fase sperimentale di lavori che andrà dal lunedì al venerdì. A deciderlo la conferenza dei capigruppo su proposta del presidente Boldrini.
 
La prima novità riguarda le interrogazioni e le interpellanze al governo che si svolgeranno in momenti già fissati ovvero alle 9 del martedì, le prime, e alle 9 del venerdì le seconde. Lo schema generale dei nuovi lavori dell’Aula e delle Commissioni spalmata su cinque giorni prevede: lunedì discussione generale, martedì interrogazioni in aula la mattina e nel pomeriggio votazioni, lavori in commissioni la mattina; mercoledì votazioni tutto il giorno e commissioni tra le 13,30 e le 16  durante sospensione aula e question time. Giovedì lavori d'aula al mattino e al pomeriggio commissioni; venerdì mattina interpellanze.
 
La nuova organizzazione dei lavori, proposta dalla presidente Laura Boldrini, prende il via a luglio, quando saranno in calendario diversi decreti, tra cui: Ilva, pagamento debiti degli enti del Ssn, decreto del Fare, Ecobonus. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA