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Mercoledì 17 LUGLIO 2013
Lombardia. Assistenza ai figli di irregolari. Simpef: “Disponibili a interventi a costo zero”

I vertici del Sindacato medici pediatri di famiglia hanno incontrato ieri l’Assessore alla sanità della Regione Lombardia, Mario Mantovani e hanno avanzato le proposta che vede i pediatri di famiglia lombardi disponibili a garantire il proprio intervento assistenziale a costo zero per la comunità.

“Ipotizziamo una soluzione soddisfacente alla controversa questione dell'assistenza pediatrica di base ai figli di irregolari. Una soluzione che, a dispetto di ogni scontro ideologico che come temevamo sta prendendo il sopravvento, tuteli la salute pubblica e i diritti di bambini inconsapevoli delle azioni e dello stato giuridico dei propri genitori”, così si esprime Rinaldo Missaglia, Segretario nazionale di SiMPeF, Sindacato medici pediatri di famiglia, che rappresenta in Lombardia oltre l'85% dei professionisti operanti sul territorio, che assistono oltre 1 milione di bambini.
 
I vertici di Simpef hanno incontrato ieri l’Assessore alla sanità della Regione Lombardia, Mario Mantovani e, come già anticipato all’indomani della discussione in Consiglio regionale, hanno avanzato le proposta che vede i pediatri di famiglia lombardi disponibili a garantire il proprio intervento assistenziale a costo zero per la comunità.
 
“I pediatri di famiglia lombardi sono sempre stati particolarmente sensibili a garantire assistenza e sostegno a tutte le famiglie residenti nella nostra regione, e in tal senso sono andati i diversi accordi siglati con le passate amministrazioni. Il nostro incontro con l’Assessore Mantovani è stato molto cordiale e crediamo si possa individuare una soluzione amministrativa che risolva alla radice anche questa questione. Ribadiamo: al di là di ogni polemica, reale o innescata ad arte, è in gioco la salute di bambini innocenti, ma soprattutto della comunità. Non solo: così come per le emergenze è garantita a tutti i bimbi l'assistenza presso il pronto soccorso, dovrebbe essere garantita anche l'assistenza pediatrica territoriale basata sulla prevenzione e la precoce intercettazione dei segni suggestivi di future malattie croniche; particolarmente importanti, questi ultimi, in organismi in crescita evolutiva. Un'amministrazione avveduta dovrebbe equiparare questi due risvolti dell'assistenza, perché - lo abbiamo detto in altri momenti e lo ripetiamo - intercettare in tempo situazioni di malnutrizione, anemia o malattie endocrine rappresenta un grande risparmio in termini di risorse economiche che dovranno, altrimenti, essere investite successivamente per interventi di cura tardivi”, spiega Missaglia.

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