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11 AGOSTO 2013
Molise. Dallo Stato prestito di 55 mln per ripianare debiti della P.A.

Oltre 44 milioni saranno destinati alla sanità, mentre altri 11 serviranno per gli enti locali. Le somme sono già state già trasferite nelle casse dell’Asrem e degli enti pubblici interessati. Frattura: "Grazie ai sacrifici dei nostri cittadini, possiamo dare ossigeno a creditori della sanità".

Oltre 44 milioni di euro per la sanità e più di 11 per gli enti locali. Sono i due prestiti che la Regione Molise ha ottenuto dallo Stato per ripianare i debiti della pubblica amministrazione certificati al 31 dicembre 2012. Le somme sono già state già trasferite nelle casse dell’Asrem e degli enti pubblici interessati.
Entrambi gli importi sono stati erogati alla Regione dal Ministero dell’economia e delle finanze in virtù di quanto disposto dal decreto legge 35/2013 per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione. Il primo, di 44.285.000 euro, concorrerà a ristorare i creditori dell’Asrem, il secondo, di 11.096.000 euro, servirà per i creditori di comuni, agenzie e enti pubblici.

“Grazie al sacrificio che abbiamo chiesto ai nostri cittadini, oggi finalmente riusciamo a dare ossigeno ai tanti creditori della nostra sanità e dei nostri enti locali ancora in attesa di pagamento per le prestazioni e i servizi offerti. Queste risorse importanti sono nella nostra disponibilità. Con i trasferimenti contestualmente effettuati provvederemo subito a sanare i debiti accumulati negli anni e certificati alla fine dello scorso anno”.  Il presidente della Regione, Paolo di Laura Frattura, ha così illustrato la portata dei due contratti di prestito sottoscritti con il Mef.

“Di fronte a una situazione finanziaria profondamente critica – ha rimarcato il governatore –, adesso iniziamo il cammino necessario a rimettere in linea le nostre finanze nei riguardi di tutti i creditori. Salviamo cittadini e imprese dal rischio default che tanto abbiamo temuto. Le economie che intanto, giorno dopo giorno, stiamo definendo, attraverso un rigoroso e mirato taglio dello spreco praticato in ogni nostro settore, – ha aggiunto il presidente Frattura –, le impiegheremo tutte, come abbiamo sempre garantito, per ridurre l’indebitamento della Regione così da poter già dal prossimo anno abbassare le aliquote regionali e alleggerire tutti i nostri contribuenti dell’ultimo aggravio fiscale imposto, oggi, purtroppo, necessario e inevitabile per tentare la via della ripresa e della crescita dell’economia molisana”.
 

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