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Martedì 05 NOVEMBRE 2013
Farmaci online. Tar Lazio conferma la misura di sospensione per i siti 121.doc

I giudici amministrativi hanno infatti rigettato la richiesta della Hexpress Ltd. per sospendere il provvedimento con cui l’Antitrust  aveva inibito, in via cautelare, l’attività di vendita online di medicinali soggetti a prescrizione medica attraverso i domini 121doc.net, it.121doc.net e 121doc.it. L'ordinanza del Tar.

“Allo stato, le modalità di vendita non paiono conformi né al disposto di cui all’art. 122 del r.d. 1265/1934, né alle norme (art. 87 e ss. del d.lgs. 219/2006) sulla disciplina della vendita di farmaci che richiedono la prescrizione medica”. È quanto si legge nell’ordinanza n. 4216/2013 con la quale il Tar Lazio ha rigettato la domanda, proposta dalla Società Hexpress Ltd., per la sospensione del provvedimento dell’Antitrust che ha inibito, in attesa della definizione del procedimento di merito, l’attività di vendita online di medicinali soggetti a prescrizione medica posta in essere attraverso i domini 121doc.net, it.121doc.net e 121doc.it (leggi la notizia già pubblicata).

Il Tar ha, tra le altre cose, espressamente escluso che l’attività censurata possa considerarsi una mera pubblicità abusiva, “mentre è sostenibile che la presentazione della vendita sui siti possa indurre i consumatori a ritenere legittimo l’acquisto on line di farmaci, in violazione dell’art. 23, I comma, lett. i) del d. lgs. 206/05” (Codice del consumo).

“Si tratta di un’ulteriore conferma della tesi sostenuta fin da principio dalla Federazione degli Ordini a garanzia della corretta dispensazione dei medicinali nel territorio nazionale e del rispetto della normativa vigente in Italia”, ha commentato la Fofi, che aveva sollevato il caso, portato anche in Parlamento dal suo presidente e senatore del Pdl Andrea Mandelli.

 

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