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Venerdì 22 NOVEMBRE 2013
Toxoplasmosi in gravidanza. Veterinari Fnovi contro Rai Due: “Cani e gatti non vanno allontanati”

I veterinari smentiscono quanto dichiarato a "I fatti vostri" da Luciano Onder. La toxoplasmosi, precisano gli esperti, non può essere trasmessa dai cani. Quanto ai gatti, le probabilità sono molte basse, perché bisognerebbe ingerire frammenti di feci infette e maturate in determinate condizioni ambientali.

“Allontanare i cani e gatti da casa perché arriva un bambino? Non scherziamo!”. Si dicono “indignati” i veterinari della Fnovi per le parole di Luciano Onder, che durante la trasmissione "I fatti vostri" su Rai2, puntata del 19 novembre (vedi video a fondo pagina), ha consigliato alle donne che non hanno già avuto la toxoplasmosi, di liberarsi di cani e gatti in caso di gravidanza per evitare di contrarre l'infezione, che può comportare problemi per il nascituro. Il rischio di contrarla dai gatti è però molto bassa ed è completamente impossibile quando si parla di cani, precisano i veterinari.

La Fnovi è quindi scesa in campo per difendere gatti e dei cani dal rischio di espulsione per paure ingiustificate. “In un Paese normale ognuno dovrebbe fare, e bene, il proprio lavoro non quello di altri. Essere poco competenti non è una colpa. Colpevole è dare voce e passare per esperti quando non lo si è”, ha commentato il presidente nazionale Fnovi, Gaetano Penocchio. “Luciano Onder non è un medico veterinario e per parlare di questioni medico scientifiche sarebbe stato bene rivolgersi a un medico o ad un medico veterinario”, ha aggiunto.

Il veterinario ha quindi spiegato che la toxoplasmosi non può essere trasmessa dai cani. “È possibile contrarla mangiando verdure infette, non lavate ed alimenti crudi infetti di origine animale”. Oppure dai gatti, questo è vero. Ma per contrarlo dai gatti bisognerebbe “avere ingerito frammenti di feci di gatto infette e maturate in certe condizioni ambientali”.

La Fnovi si dice dunque “disponibile a fare chiarezza su un tema che rischia diventare un serio problema” e ha offerto alle redazioni Rai l’esperienza degli oltre 30 mila medici veterinari italiani . Per la Fnovi, “sarebbe opportuno un chiarimento nelle stesse condizioni di audience per spiegare come davvero stanno le cose”.

“Ci attendiamo una rettifica da parte della Rai che smentisca le notizie inesatte espresse da Luciano Onder”, ha concluso Penocchio.
 

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