quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 28 NOVEMBRE 2013
Legge di bilancio. I 2 miliardi per la copertura dei ticket ci sono. Fondo 2014 a 109,9 mld

Nella relazione del ministro Saccomanni che accompagna il ddl di bilancio approvato ieri dal Senato è infatti previsto che i trasferimenti alle Regioni tengano anche conto degli effetti della sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato i ticket previsti dal 2014. Pertanto le somme saranno incrementate del mancato gettito, per un importo di 2 miliardi nel 2014.

Ma insomma dove sono i famosi 2 miliardi di euro a copertura della mancata attivazione di nuovi ticket sanitari nel 2014? Ieri il ministro Lorenzin ha assicurato che ci sono e che il fondo sanitario 2014 salirà ad oltre 109 miliardi. Tuttavia il ministro non ha chiarito dove sia formalmente inserito tale finanziamneto aggiuntivo. Dopo nostre nuove sollecitazioni, il ministero della Salute ci ha informato che i 2 miliardi sono previsti nell'ambito dei trasferimenti complessivi alle Regioni. 
 
Il ministero ci ha quindi invitato a valutare quanto scritto nella relazione che accompagnava il ddl di “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2014 e bilancio pluriennale per il triennio 2014-2016” trasmessa al Senato il 21 ottobre scorso dal ministro dell'Economia Saccomanni
 
E infatti a pagina 20 della relazione si legge che "Nell'ambito dei trasferimenti alle amministrazioni locali quelli relativi alle Regioni tengono conto degli effetti connessi alla sentenza n.187 del 2012 della Corte Costituzionale che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 17, comma 1, lettera d, del DL n. 98 del 2011. Quest’ultimo prevedeva, con un regolamento da emanare ai sensi della legge n. 400 del 1998 misure di ulteriore compartecipazione alla spesa dei cittadini (per un importo a 2.000 milioni di euro annui)".
 
Pertanto, considerando che il finanziamento a carico dello Stato per il Ssn per l’anno 2014 era fissato dalla precedente legge di stabilità in 107,9 miliardi di euro, il nuovo fondo dovrebbe contare "di fatto" su 2 miliardi aggiuntivi e salire così a 109,9 miliardi come richiesto dalle Regioni, quale condizione sine qua non per contrarre il Patto per la Salute.

© RIPRODUZIONE RISERVATA