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Mercoledì 22 GENNAIO 2014
Detenzione farmaci guasti e imperfetti. Un Odg accolto dal Governo per la depenalizzazione

La proposta prevede, nell’ambito dell’esame del Senato della ‘Delega al Governo in materia di pene detentive non carcerarie..’, una sanzione amministrativa per la mera detenzione in farmacia di medicinali scaduti, che risultassero guasti o imperfetti. Ammesso all’esame anche emendamento per proroga al gennaio 2015 del sistema di remunerazione della filiera distributiva.

Da reato penale a illecito amministrativo questo il contenuto di un emendamento al provvedimento di “Delega al Governo in materia di pene detentive non carcerarie e disposizioni in materia di sospensione del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibili”, a firma dei Sen. Giacomo Caliendo, Luigi D’Ambrosio Lettieri e Andrea Mandelli, (che è stato trasformato nell’ordine del giorno n. G3.0.200, accolto dal Governo), con il quale l’Esecutivo si è impegnato ad affrontare e risolvere le problematiche in materia di depenalizzazione del reato di detenzione di medicinali guasti e imperfetti.
 
In particolare, la proposta, ferma restando la sanzione penale per chiunque ponesse in commercio o somministrasse medicinali guasti o imperfetti, prevede una sanzione amministrativa per la mera detenzione in farmacia di medicinali scaduti, che risultassero guasti o imperfetti.
 
Inoltre, in riferimento alla “Conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2013, n. 150, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative”, l’emendamento n. 7.2, a firma dei Sen. Andrea Mandelli e Luigi D’Ambrosio Lettieri, finalizzato a prevedere che il processo di riforma del metodo di remunerazione della filiera distributiva del farmaco si concluda entro il 1° gennaio 2015, in precedenza dichiarato improponibile, è stato oggetto di nuova valutazione e, conseguentemente, ammesso all’esame.

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