quotidianosanità.it

stampa | chiudi


02 FEBBRAIO 2014
Accesso scuole specializzazione. Sigm e Comitaro Pro concorso nazionale: "Soddisfazione per varo riforma storica"

Una riforma che "mette al centro il merito e rimuove ogni discrezionalità ai fini dell’accesso dei medici alla formazione specialistica post laurea". I Giovani Medici sono certi che tale iniziativa investirà come un’onda positiva tutti gli ambiti della sanità,dalla selezione dei ruoli di dirigente medico alla medicina generale.

L’Associazione Italiana Giovani Medici (Sigm) ed il Comitato Pro Concorso Nazionale hanno espresso "immensa soddisfazione" nell’apprendere dell’apposizione della firma da parte del Ministro uscente, Maria Chiara Carrozza, del Decreto Ministeriale che rende applicativo il nuovo Regolamento concernente le modalità di accesso alle scuole di specializzazione di area sanitaria. Acquisito il parere di rito favorevole da parte del Consiglio di Stato, il titolare del MIUR ha inteso chiudere la propria esperienza concretizzando una Riforma, che introduce la graduatoria nazionale per tipologia di specializzazione e valorizza il merito e rimuove ogni forma di discrezionalità, richiesta a gran voce da migliaia di giovani medici e studenti in medicina Italiani. L’annuncio è stato dato dal Ministro in persona via Twitter.
 
Tale riforma è stata sostenuta convintamente dai Giovani Medici (Sigm) e dal Comitato Pro Concorso Nazionale in occasione della Campagna GiovaniMediciDay “Cambiare il Paese per non cambiare Paese!” (I Giovani Medici Day del 14 maggio 2013 - II #GiovaniMediciDay del 12 dicembre 2013) ed attraverso numerose altre iniziative mediatiche.
 
"Ringraziamo il Ministro Carrozza per avere dato il via ad una riforma epocale che innoverà ed innalzerà, attraverso l’incremento di una competitività interna al sistema, gli standard delle scuole di specializzazione di medicina - affermano congiuntamente Giovani Medici (Sigm) e Comitato Pro Concorso Nazionale -. Tale riforma, inoltre, rappresenta un importante segnale di discontinuità culturale in seno al mondo della medicina e della sanità, valorizzando il merito e rimuovendo ogni discrezionalità nella valutazione dei candidati".
 
"Rivolgiamo un ringraziamento allo Staff del Ministro, ai Parlamentari che hanno sostenuto l’iter di riforma, al Direttore Generale del MIUR, Daniele Livon, al Capo Dipartimento del MIUR, Marco Mancini ed alla Commissione di Esperti del MIUR incaricata di lavorare al riordino della formazione post laurea di medicina", continuano Giovani Medici (Sigm) e Comitato Pro Concorso Nazionale.
 
Ed i giovani camici bianchi sono certi che tale iniziativa investirà come un’onda positiva tutti gli ambiti della sanità, anche al di fuori del contesto prettamente accademico, a cominciare dalle modalità di selezione per l’accesso ai ruoli di dirigente medico nel Ssn e dal sistema a graduatoria per l’accesso all’assistenza primaria, alla medicina generale ed alla specialistica ambulatoriale, all’insegna di “più merito e meno politica in Sanità”.
 
"Rivolgiamo, infine, un sincero in bocca al lupo al neo Ministro, Stefania Giannini, che siamo certi potrà continuare l’opera meritoria di riforme, avviata dall’On. Carrozza", concludono all’unisono Giovani Medici (Sigm) e Comitato Pro Concorso Nazionale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA