quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 03 MARZO 2014
Tsrm e radiologi. L'esempio della Sicilia per la soluzione dei problemi



Gentile Direttore,
in relazione alla emanazione del DA 2428 del 17.12.2013 “Indicazioni per l’erogazione di prestazioni di radioterapia, medicina nucleare, TAC e RMN”, lo scorso 8 febbraio si è riunito a Caltanissetta il Coordinamento dei Collegi Professionali dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica della Regione Sicilia. L’incontro ha avuto l’obiettivo di individuare gli elementi di criticità e/o contrapposizione del decreto rispetto al documento “Management della erogazione delle prestazioni di Diagnostica per Immagini, licenziato lo scorso 17 dicembre al Ministero della Salute e sottoscritto dai rappresentanti di tutte le Istituzioni, Società e Associazioni scientifiche dell’area radiologica (Federazione Nazionale dei Collegi Professionali dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica, Associazione Italiana Fisica Medica, Associazione Italiana di Medicina Nucleare ed Imaging Molecolare, Associazione Italiana di Neuroradiologia Diagnostica ed Interventista, Associazione Italiana Radioterapia Oncologica, Società Italiana Radiologia Medica, Sindacato Nazionale Radiologi).

Il documento, nel rispetto del Dlgs. 187/00, contiene gli elementi utili all’elaborazione di procedure attraverso le quali giustificare preliminarmente un significativo numero di indagini radiologiche, garantendo l’erogazione di prestazioni di diagnostica per immagini appropriate, quindi giustificate, e consentendo al TSRM di operare prescindendo dalla presenza fisica dello specialista di Area Radiologica (il fatto che il TSRM possa operare anche in assenza fisica dello specialista di area radiologica, non significa che lo sostituisce nella giustificazione. Come previsto dal Dlgs. 187/00, essa rimarrebbe comunque in capo allo specialista, che la eserciterebbe preliminarmente).

Al fine di avviare azioni utili a rendere il DA coerente con il documento “Management della erogazione delle prestazioni di Diagnostica per Immagini” è stato richiesto un incontro con l’Assessore regionale alla Salute. Il 25 febbraio il Dirigente Generale del Dipartimento Pianificazione Strategica ha convocato il Coordinatore Regionale dei Presidenti dei Collegi dei TSRM della Regione Sicilia e durante l’incontro si è reso disponibile al coinvolgimento dei TTSSRM al Tavolo tecnico costituito ad hoc.

Certamente possiamo affermare che l’Assessorato si è mosso tempestivamente, convocando il Coordinatore Regionale dei TTSSRM il prossimo 5 marzo all’incontro del Tavolo tecnico, alla presenza dello stesso Dirigente Generale.

Anche questa convocazione si configura come ulteriore testimonianza di come le criticità e le complessità del sistema sanitario e, nelle fattispecie, dell'area radiologica non possono che essere affrontate attraverso il coinvolgimento e il confronto tra tutte le parti interessate.

Teresa Calandra
Coordinatore Collegi Provinciali TSRM Regione Sicilia
Componente Comitato centrale della Federazione Nazionale Collegi TSRM

© RIPRODUZIONE RISERVATA