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Venerdì 07 MARZO 2014
Veneto. Ateneo di Verona acquista computer all'avanguardia contro cancro e diabete

Si tratta di un modernissimo dispositivo, prodotto in America, capace di leggere e interpretare in sole 24 ore l’intero genoma umano, rendendo così più facili le diagnosi precoci su malattie gravi come cancro e diabete e di aprire quindi la strada anche all’erogazione di farmaci personalizzati.

“Il binomio università-sanità del Veneto è sempre di più un prestigioso biglietto da visita che esprime qualità a livello mondiale. I miei complimenti all’ateneo di Verona che, acquistando una macchina avveniristica, unica in Europa in questo momento, ha messo a disposizione della comunità scientifica veneta, italiana ed estera uno straordinario strumento in più per combattere il cancro e il diabete”.
 
Con queste parole il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia commenta l’acquisto da parte dell’Università di Verona di un modernissimo “supercomputer” (KnoSys100, prodotto in America), capace di leggere e interpretare in sole 24 ore l’intero genoma umano, rendendo così più facili le diagnosi precoci su malattie gravi come cancro e diabete e di aprire quindi la strada anche all’erogazione di farmaci personalizzati.
 
“Una scelta d’investimento assolutamente apprezzabile – aggiunge Zaia – perché grazie a questo strumento l’Università di Verona e la sanità veronese e veneta vengono poste all’avanguardia tecnologica europea in materia di ricerca e cura. Con questo nuovo scatto di qualità – conclude – l’ateneo veronese conferma, se ancora ce ne fosse bisogno, che il nostro sistema di alta formazione, in sanità in particolare, non solo è al top in Italia, ma concorre con le migliori eccellenze straniere”.
 

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