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Giovedì 20 MARZO 2014
Parkinson. Una rubrica social per avere tutte le informazioni a portata di mouse

Si chiama SR Parkinson - aprile 2014 e sarà lanciata dall’Irccs San Raffaele Pisana in occasione della Giornata mondiale dell'11 aprile. Sulla pagina facebook dell’Istituto saranno fornite informazioni e approfondimenti sulla malattia. A disposizione anche un indirizzo mail per rivolgere domande agli esperti.

Per tutto il mese di aprile sulla pagina facebook del San Raffaele (www.facebook.com/sanraffaele.official) sarà possibile trovare informazioni e approfondimenti sulla malattia neurodegenerativa che solo in Italia colpisce oltre 300mila soggetti. Dalle cause accertate alle nuove ipotesi, dal riconoscimento dei sintomi premonitori alla diagnosi, dalle terapie farmacologiche all’approccio riabilitativo supportato dai progressi e dalle scoperte della ricerca scientifica.

Inoltre, sempre a partire dal 1° aprile e per tutto l’arco del mese, sarà possibile sottoporre delle domande di carattere generale sulla patologia scrivendo all’indirizzo redazionesr@sanraffaele.it. Le risposte a cura del Prof. Fabrizio Stocchi e della sua équipe di collaboratori saranno pubblicate ogni lunedì e giovedì sempre sulla pagina facebook del San Raffaele.

“Mi entusiasma fare da apripista ad una iniziativa come questa che, senza dubbio, avrà un forte impatto sociale se si considera che sempre più spesso l’informazione socio-sanitaria viene sacrificata alla cronaca della mala sanità”, ha commentato Stocchi. Secondo il quale “sapere, in taluni casi, diventa fondamentale. Il riconoscimento dei sintomi premonitori, l’intervento precoce e la terapia appropriata rappresentano infatti oggi un’arma in più nella lotta contro la malattia”.

Ma, sottolinea l’Istituto, “il servizio vuole essere solo un modo innovativo, al passo con i tempi, per fornire indicazioni esclusivamente di carattere generale raggiungendo quanti più utenti possibile. Non può e non vuole sostituire una visita/consulto medico. Una diagnosi e una terapia corrette possono essere infatti individuate solo con una visita”.

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