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Mercoledì 30 APRILE 2014
Sardegna. Stanziati 93 milioni per la non autosufficienza

La cifra viene erogata come anticipazione ai Comuni per tutte le azioni previste dal Fondo regionale. L'assessore alla Sanità, Luigi Arru, ha spiegato che "stiamo ponendo rimedi ad alcuni ritardi che abbiamo riscontrato. Nelle prossime settimane lavoreremo a riorganizzazione degli interventi".

La giunta regionale della Sardegna, su proposta dell’assessore della Sanità Luigi Arru, ha approvato una delibera che prevede l’erogazione a favore dei Comuni di anticipazioni, pari a 93 milioni di euro, per tutte le azioni previste dal Fondo regionale per la non autosufficienza, dal ritorno a casa agli interventi a favore delle persone con particolari patologie.

“Stiamo ponendo i rimedi ai ritardi che abbiamo riscontrato. Le difficoltà che abbiamo incontrato nelle scorse settimane – ha affermato Luigi Arru –  derivano dal fatto che alcune norme approvate nella scorsa legislatura, che riguardavano specificatamente il Fondo, non erano state attuate e ci impedivano di erogare finanziamenti ai Comuni e alle famiglie. In questi giorni l’impegno è su diversi fronti: stiamo avviando il finanziamento dei nuovi piani per il Ritornare a casa e il rinnovo dei piani in scadenza, predisponendo un progetto organico che intende far fronte alle esigenze delle persone con disabilità gravissime dopo anni di interventi frammentari e duplicazioni. Nelle prossime settimane – ha concluso l’assessore della Sanità –  lavoreremo a una riorganizzazione degli interventi che semplifichi le procedure e assicuri un finanziamento certo alle famiglie e ai Comuni”.

Marzia Caposio

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