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Lunedì 05 MAGGIO 2014
Trapianti. Siglato accordo tra Centro nazionale e Rete Città Sane

L'obiettivo è promuovere iniziative informative per promuovere la donazione di organi e i corretti stili di vita, ma anche sviluppare progetti condivisi per avviare il servizio di registrazione della dichiarazione di volontà di donazione presso gli uffici anagrafe comunali. IL TESTO DELL'INTESA.

Un accordo di collaborazione per promuovere i temi della donazione di organi, della prevenzione e dei corretti stili di vita. Lo hanno sottoscritto, a Modena, il presidente della Rete delle Città Sane, Simona Arletti, e il direttore del Centro Nazionale Trapianti, Alessandro Nanni Costa. Oltre a iniziative ed eventi, organizzati con il supporto dei Centri Regionali per i Trapianti e le associazioni di settore, l’accordo di collaborazione prevede attività condivise per avviare il servizio di registrazione della dichiarazione di volontà presso gli uffici anagrafe comunali.

“Le iniziative frutto della convenzione - commenta il presidente della Rete Italiana Città Sane – potranno ispirarsi anche ad attività già realizzate a livello locale, come il Premio donazione e solidarietà realizzato dal Comune di Modena in collaborazione con le aziende sanitarie e le associazioni dei donatori. Inoltre alcune città della Rete, come ad esempio Ancona, hanno già avviato l’attività di dichiarazione di volontà presso le anagrafi comunali: vorremmo diffondere questa buona prassi in tutti gli altri Comuni soci e riteniamo che questa convenzione possa costituire un incentivo”.

L’adesione della Rete delle Città Sane al progetto di registrazione delle dichiarazioni di volontà sulla donazione presso i comuni “è un segnale importante - afferma il direttore del Centro Nazionale Trapianti - Speriamo possa richiamare altri Comuni ad attivare quanto prima questo servizio la cui efficacia è dimostrata dai dati che riscontriamo giorno per giorno. Nei pochi Comuni già attivi, infatti, sono state già raccolte 12.400 dichiarazioni di volontà, un numero importante se paragonato alle circa 130.000 raccolte nelle ASL dal 2001 ad oggi. E non è da trascurare il dato della propensione a donare: il 95% dei dichiaranti è favorevole alla donazione. Avviare la registrazione nelle anagrafi comunali non è difficile e il CNT è a disposizione per fornire ogni supporto necessario”.
 

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