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Venerdì 09 MAGGIO 2014
Convenzioni. Montaldo alla Fimmg: “Collaboriamo”. Milillo: “Accettiamo la sfida”

La Fimmg accoglie l’invito del presidente del Comitato di Settore Regioni-Sanità a lavorare “per un confronto di merito”. “Procediamo nella trattativa per una nuova figura del libero professionista. Le Regioni ci dimostrino di essere d'accordo”, chiede Milillo.

“Ha proprio ragione l'Assessore Montaldo: ‘Lavoriamo  per un confronto di merito e faremo sicuramente meglio alla sanità italiana e ai medici’.  Fimmg lo chiede da almeno quattro anni, ma non ha trovato interlocuzione concreta nella Conferenza delle Regioni! Evidentemente anche l'assessore Montaldo se ne è accorto e rivolge sicuramente la sua esortazione ai propri colleghi”. Ad affermarlo, in una nota, è il segretario nazionale della Fimmg, Giacomo Milillo, rispondendo all’invito espresso ieri dal presidente del Comitato di Settore Regioni-Sanità, Claudio Montaldo.

“Non siamo certo alfieri di un nuovo centralismo in sanità, ma, in vigenza di legislazione concorrente, deve essere chiaro una volta per tutte chi deve fare e che cosa – prosegue Milillo - Noi sosteniamo una figura di medico di medicina generale libero professionista, l'assessore Montaldo, le Regioni sono d'accordo? Bene! Ce lo dimostrino e quando ce lo avranno dimostrato con atti coerenti avremo già fatto un passo avanti. Urge tra l'altro il recepimento e le indicazioni operative da parte del Patto per la Salute per una serie di passaggi ancora da definire sulla riforma delle cure primarie prevista dalla legge 189, in particolare la declinazione del tirocinio professionalizzante per i medici in formazione e la questione scottante delle indennità per associazionismo e personale di studio che la proposta di Sisac dava per cancellate e redistribuite (a pioggia?): il rischio – conclude il leader della Fimmg - è di andare a bastonare i medici che attualmente offrono un livello di servizio di eccellenza, deprimendo il livello di assistenza territoriale ai cittadini”.

 

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