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Giovedì 22 MAGGIO 2014
Il Bambino Gesù di Olbia diventerà Irccs. Un miliardo dalla Qatar Foundation Endowment

L’accordo siglato ieri a Palazzo Chigi dal premier Renzi, dal presidente della Sardegna Pigliaru e dal project manager della Fondazione Rispo. Previsto un intervento immediato per l’acquisto e la trasformazione della struttura ospedaliera in polo di eccellenza. Il finanziamento di durata decennale. Previsti 120 nuovi posti di lavoro.

È stato siglato ieri a Palazzo Chigi il protocollo tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Regione Autonoma della Sardegna, la Qatar Foundation Endowment, relativo al completamento e rilancio dell’Ospedale Bambino Gesù di Olbia come Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico.
 
Hanno firmato l’intesa il presidente del Consiglio Matteo Renzi, il presidente della Regione Autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru e Lucio Rispo investment project manager della Qatar Foundation Endowment.
L’accordo è stato raggiunto nel quadro della diffusione dell’innovazione tecnologica e scientifica in settori strategici italiani, dell’interesse del nostro Paese ad individuare modelli di sviluppo imprenditoriali non speculativi finalizzati a migliorare la qualità della vita della popolazione, individuando hub italiani di ricerca attraenti per gli investimenti dell’area mediterranea e non solo, rafforzando i rapporti con i paesi promotori.
 
"La Qatar Foundation, che mio figlio conosce per il Barcellona – ha detto in conferenza stampa Renzi -  fa uno straordinario lavoro di investimento internazionale. A regime quello in Sardegna varrà 1,2 miliardi di euro e 120 posti di lavoro da subito per poi diventare mille. Si può tornare ad investire in Italia e in Sardegna se c'è la collaborazione tra uno dei più importanti gruppi internazionali e una Regione ben governata se lo Stato fa la sua parte ed è pronto a lavorare in sinergia".
 
“Quando Qatar Foundation si è riproposta con il suo investimento – ha detto il presidente della Sardegna Pigliaru - per noi era fondamentale trovare tempi rapidi per definire percorso, per dire si o per dire no. Lo abbiamo fatto. Abbiamo definito, nella complessità normativa italiana, un percorso certo che nel giro dio un mese porterà a dare risposta positiva a questo investimento. Abbiamo messo date e questa è una cosa importantissima perché siamo di fronte a un investitore istituzionale di prestigio".
 
Una risposta di profondo amore che l'Emiro ha per l'Italia e per la Sardegna" - ha detto il direttore del Qatar Science & Technology Park Rispo - parlando di "investimento con connotazioni sociali, che fa parte di un sistema e architettura che il Qatar ha iniziato a costruire da dieci anni a questa parte. Tutti insieme, Italia, Sardegna e Quatar abbiamo dato risposta all'angoscia di Papa Francesco che diceva di portare nel cuore il dolore per la disoccupazione sarda. Ecco, questo progetto è il primo passo per combatterla".
 
Il protocollo prende origine dalla manifestazione di interesse della Qatar Foundation Endowment a sostenere in Italia e in particolare in Sardegna, dove sono intercorsi contatti con l’Ospedale di Olbia, progetti nel campo della medicina e della ricerca applicata e di base, con particolare riferimento a quelli della pediatria e della medicina dello sport.
 
Nel protocollo, dato l’interesse del Governo a sostenere le realtà territoriali nelle proprie azioni di sviluppo in sinergia con la crescita del Sistema Paese, la Presidenza del Consiglio si impegna a sostenere l’iniziativa della Regione Autonoma della Sardegna nella realizzazione del progetto con la Qatar Foundation Endowment in Italia, in piena armonizzazione con la rete ospedaliera regionale, con riguardo agli standard dei piani nazionali e con il ricorso agli strumenti della semplificazione amministrativa e burocratica e lo snellimento dei procedimenti decisionali, in attuazione dei principi di economicità, efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa.
 
Il progetto industriale della Qatar Foundation Endowment prevede un investimento di oltre un miliardo in dieci anni, con un intervento immediato per l’acquisto e la trasformazione della struttura ospedaliera in polo di eccellenza con significativi risvolti occupazionali, certamente superiore alle mille unità tra assunzioni dirette e posti di lavoro indiretti, in grado di favorire lo sviluppo del territorio, aprendo la strada ad altri investimenti nel campo dell’economia della conoscenza, nei campi dell’Icmt, ambiente, energia e healthcare.

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