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Sabato 31 MAGGIO 2014
Giornata nazionale donazione/trapianto. Attività e iniziative in tutta Italia: "Alla ricerca di nuovi percorsi"

L'iniziativa è promossa dal Ministero della Salute, insieme al Centro nazionale trapianti e alle associazioni. Il tasso di donazione è fermo da circa quattro anni: si va quindi alla ricerca di nuovi percorsi che portino a colmare il divario tra necessità terapeutica di trapianto e disponibilità di organi.

Il Ministero della Salute, insieme alle associazioni e al ‘Centro nazionale trapianti’, promuove oggi sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, la XVII edizione della ‘Giornata nazionale donazione e trapianto di organi e tessuti”. L'iniziativa, arricchita da manifestazioni ed eventi lungo tutto il territorio nazionale, ha anche ricevuto il sostegno e la collaborazione delle Regioni e Province Autonome, gli Enti Locali e le Istituzioni sanitarie. 

Gli scopi e gli obiettivi dell’iniziativa sono:
- informare e sensibilizzare la popolazione sulle tematiche della donazione e trapianto di organi;
- promuovere una costante presa di responsabilità delle Istituzioni per rispondere ai bisogni dei cittadini in attesa di trapianto;
- sviluppare una corretta informazione in tema di prelievo e trapianto di organi da parte dei mezzi di comunicazione;
- infondere una migliore e più diffusa consapevolezza del ruolo di ogni cittadino e del diritto di manifestare la propria volontà;
- incrementare le registrazioni di dichiarazioni di volontà positive;
- ridurre le opposizioni al prelievo;
- aumentare il numero di trapianti.

I dati diffusi dal Centro nazionale trapianti sull'attività di donazione e trapianto per l’anno 2013 confermano infatti un tasso di donazione fermo ormai da quattro anni (18 donatori per milione di popolazione) e un calo preoccupante nel trapianto di cuore e rene. “Diventa pertanto essenziale – sottolinea una nota dell’Aido - consolidare quanto realizzato in questi anni riguardo alle attività di donazione e di trapianto, ma anche ricercare nuovi percorsi che portino a colmare il divario tra necessità terapeutica di trapianto e disponibilità di organi”.
 

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