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Mercoledì 11 GIUGNO 2014
Specializzazione in Medicina generale? L’OMCeO Milano sostiene la proposta Lorenzin

L’auspicio del presidente dell’Ordine, Roberto Carlo Rossi, è che le Università attivino al più preso un confronto sul tema sollevato ieri dal ministro della Saltute. “I medici di medicina generale devono essere a pieno diritto riconosciuti Specialisti, poiché svolgono una professione sempre più complessa e dalle molteplici sfaccettature”.

“È impensabile partire dal territorio senza prevedere una specializzazione in medicina generale”. È questa la posizione espressa ieri dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, e oggi sostenuta con soddisfazione dall’Ordine dei Medici di Milano. “Si tratta – afferma il presidente Roberto Carlo Rossi - di un obiettivo fortemente sostenuto dall’Ordine dei Medici che ho l’onore di rappresentare”.

“Da tempo - aggiunge il Presidente di OMCeO Milano -, sosteniamo la centralità della medicina territoriale, a fronte dei tumultuosi cambiamenti demografici-sanitari della popolazione. Da tempo sosteniamo che la Medicina Generale sia una disciplina a sè stante e che i Medici di Medicina Generale debbano essere a pieno diritto riconosciuti Specialisti, poiché già svolgono una professione sempre più complessa e dalle molteplici sfaccettature”.

“A seguito dell’autorevole parere espresso dal Ministro della Salute - conclude Roberto Carlo Rossi - mi auguro che le Università italiane che hanno corsi di laurea in Medicina avviino, al più presto, un confronto finalizzato a dare pronta attuazione a una specializzazione che sarà sempre più strategica per garantire il diritto alla salute ai cittadini, ma anche la sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale”.

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