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Venerdì 20 GIUGNO 2014
Patto per la salute. Federfarma: "Si punti su sinergia medici-farmacie"

Per la presidente Annarosa Racca questa è la "giusta via" per deospedalizzare e riorganizzare il Ssn, venendo incontro ai bisogni della popolazione più fragile. L'auspicio è che anche nel Patto attualmente in discussione, "la farmacia dei servizi ottenga spazi adeguati”.

“L’Advisory Board che si è insediato ieri per approntare un questionario con cui sondare i pazienti affetti da maculopatia su effetti dei trattamenti e condizioni di salute è solo un esempio di quello che può dare una sinergia tra medici e farmacie”. Così la presidente di Federfarma, Annarosa Racca, ha commentato l’iniziativa lanciata nell’ambito dell’incontro Punto Insieme Sanità, promosso da FederAnziani. 

L’Advisory Board sarà formato da Ministero della salute, Aifa, Consiglio Superiore di Sanità, Agenas, FederAnziani, Fimmg e Federfarma, con il coinvolgimento delle società scientifiche di oftalmologia. “Puntare sul territorio e sull’alleanza tra farmacie e medici di famiglia è la giusta via per deospedalizzare e riorganizzare il Ssn, venendo incontro ai bisogni della popolazione più fragile. Questa è proprio la direzione nella quale sta lavorando il ministro della salute Lorenzin per la valorizzazione della farmacia dei servizi - ha detto Racca -. Nella convinzione della centralità della farmacia e della necessità di un suo crescente coinvolgimento nel Ssn, il Governo ha inserito con chiarezza nel Documento di economia e finanza la rete dei presidi nella territorializzazione della sanità".

"Le farmacie - ha concluso la presidente di Federfarma - potranno farsi carico di nuove competenze solo se sarà loro garantito un quadro economico e regolatorio stabile e certo. Auspichiamo che nel Patto per la salute, attualmente in discussione tra Governo e Regioni, queste considerazioni trovino il giusto ascolto e la farmacia dei servizi ottenga spazi adeguati”. 

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