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Martedì 21 DICEMBRE 2010
Ticket. Piemonte ed Emilia Romagna prorogano le esenzioni per le fasce fragili

Con una delibera la Giunta dell’Emilia Romagna ha prorogato al 31 dicembre 2011 l’esenzione dal ticket per disoccupati o lavoratori in cassa integrazione e l’erogazione gratuita dei farmaci di fascia C per le persone in forte disagio sociale. In Piemonte, invece, l’esenzione dal ticket per le fasce di popolazione più fragili sarà invece prorogata fino al 30 giugno 2011.

Su proposta dell’assessore alla Salute, Caterina Ferrero, la Regione Piemonte ha deciso di prorogare al 30 giugno 2011 la validità degli attestati di esenzione per reddito dal pagamento del ticket sui farmaci rilasciati dalle Asl per i nuclei familiari con reddito annuo inferiore a 36.151 euro, indipendentemente dall’età anagrafica. Per coloro che hanno già un attestato di esenzione, e mantengono i requisiti di reddito, il rinnovo è automatico e non è necessario recarsi all'Asl. Gli aventi diritto che ancora non hanno fatto richiesta possono compilare il modulo in autocertificazione e consegnarlo all'Azienda sanitaria di residenza.

Anche l’Emilia Romagna ha scelto di mantenere in vigore fino al 31 dicembre 2011 tutte le misure anticrisi introdotte nel 2009. Si tratta delle esenzione dal pagamento del ticket su visite ed esami specialistici per i lavoratori che hanno perso il lavoro o che sono in cassa integrazione e l’erogazione di farmaci di fascia C a persone che si trovano in una situazione di forte disagio sociale.
"Gli effetti della crisi economica, aggravati anche dallo stato di grave instabilità e di mancanza di interventi da parte del Governo – ha detto l’assessore alle politiche per la salute ndell’Emilia Romagna, Carlo Lusenti -  sono purtroppo ancora molto pesanti. E le fasce più deboli, come i disoccupati, i lavoratori in cassa integrazione o le persone in estrema difficoltà economica, sono quelle che pagano di più. Siamo consapevoli che per queste persone, la situazione di crisi, oltre a limitare le prospettive nel progetto di vita, rischia di condizionare anche l’atteggiamento rispetto alle necessità di cura in relazione all’accesso ai servizi sanitari. Per questo abbiamo deciso la proroga degli interventi: vogliamo garantire la tutela del diritto alla salute, la riduzione delle disuguaglianze, il sostegno alle famiglie”.
L’esenzione dal ticket riguarda i lavoratori residenti in Emilia-Romagna che hanno perso il posto di lavoro a partire dall'1 ottobre 2008, o che si trovano in cassa integrazione straordinaria, ordinaria o in deroga, in mobilità o con contratto di solidarietà. L'esenzione riguarda anche i famigliari a carico. Per usufruirne, è necessario compilare il modulo di autocertificazione del proprio stato occupazionale: tale modulo viene consegnato alle persone interessate dagli uffici dell'Azienda Usl al momento di fruire della visita o dell'esame. Coloro che hanno perso il lavoro devono essere in possesso della Dichiarazione di immediata disponibilità (Did), rilasciata dal Centro per l'impiego, presente in ogni provincia, ed essere in attesa di occupazione. Per i lavoratori in mobilità è necessario anche essere iscritti nelle liste di mobilità ed essere in possesso di Dichiarazione di immediata disponibilità.
La distribuzione gratuita dei farmaci di fascia C riguarda le famiglie emiliano-romagnole in situazioni di estremo disagio sociale individuate o in carico ai Servizi sociali dei Comuni. Si tratta di farmaci indicati nei Prontuari delle Aziende sanitarie e in distribuzione diretta, dunque da farmacie delle stesse Aziende sanitarie.
 

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