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Mercoledì 22 DICEMBRE 2010
Lazio: muore per soffocamento in casa di cura. Orlando chiede relazione a Polverini

Ricoverato presso la Casa di cura perché affetto da depressione, un uomo di 65 anni sarebbe deceduto in conseguenza ad un soffocamento provocato da cibo durante la cena nella sala mensa della struttura. La commissione errori ha chiesto una relazione al governatore Renata Polverini.

Il Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori sanitari e i disavanzi sanitari regionali, Leoluca Orlando, ha scritto alla Presidente della Regione Lazio con deleghe alla sanità, Renata Polverini, chiedendo una relazione in merito al decesso del signor Candido Saporetti, morto l'11 agosto scorso presso la Casa di cura Colle Cesarano di Villa Adriana.
Ricoverato presso la Casa di cura perché affetto da depressione, il sessantacinquenne sarebbe deceduto in conseguenza ad un soffocamento provocato da cibo durante la cena nella sala mensa della struttura. L’uomo, che assumeva farmaci che lo portavano ad ingurgitare pericolosamente, non sarebbe stato assistito in modo corretto né sorvegliato adeguatamente durante i pasti dagli operatori sanitari. Questo è quanto dichiarato dai famigliari che hanno sporto denuncia presso la stazione dei Carabinieri di Tivoli Terme.
 “La Commissione d’inchiesta che presiedo, senza pregiudizio per le indagini in corso – si legge sulla lettera inviata dal Presidente Orlando alla Polverini - intende acquisire ogni dato utile a conoscere lo svolgimento dei fatti, sia in merito ad eventuali criticità organizzative riscontrate, che in ordine ad iniziative amministrative, sanzionatorie e/o cautelari assunte a fronte di eventuali responsabilità individuali”.
La documentazione acquisita sarà valutata per eventuali, ulteriori adempimenti di competenza.

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