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Lunedì 21 LUGLIO 2014
Infermieri. In una lettera aperta il Nursind apre questione trasparenza su Collegi Ipasvi

A differenza di quanto accade nella Fnomceo, si legge nella lettera del segretario nazionale Andrea Bottega, l'Ipasvi non ha ancora attivato una sezione dedicata alla 'trasparenza' sul proprio sito. E si pongono domande su come vengano spese ingenti cifre stanziate, ad esempio, per gli "organi dell'ente". O ancora, si chiede a chi siano andati gli oltre 3 mln spesi nel triennio per "progetti obiettivo". LA LETTERA

Esplode la 'questione trasparenza' riguardo i Collegi Ipasvi. In una lettera aperta il segretario nazionale Nursind, Andrea Bottega, pone 10 domande all'Ipasvi per far chiarezza su quali siano i redditi del Comitato Centrale e del Collegio dei revisiori, ma anche per capire come vengano spese le ingenti cifre stanziate per i "progetti obiettivo".

La questione principale sollevata da Bottega è come mai, a differenza di quanto accade nella Fnomceo, l'Ipasvi non abbia ancora attivato una sezione dedicata alla 'trasparenza' sul proprio sito.  Ma i paragoni con la controparte medica non finiscono qui. Il segretario Nursind si domanda anche come mai nel bilancio di previsione 2014, "troviamo che sono stanziati per gli 'organi dell’ente' per quanto riguarda i 'gettoni, trasferte e indennità di funzione istituzionale', 385 mila euro, più 170 mila euro di rimborsi spese". Una cifra giudicata "enorme" e "decisamente superiore al funzionamento previsto per la Federazione degli ordini dei medici", con un’aggravante: "I componenti del Comitato degli infermieri sono meno della metà dell’organo dei medici". 
 
Il testo integrale della lettera

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