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Venerdì 25 LUGLIO 2014
Questione Ipasvi. Intervista a Silvestro (Ipasvi): "Nostro lavoro sempre all'insegna della chiarezza. Entro autunno sezione 'trasparenza' sul portale"

La presidente della Federazione nazionale replica alle questioni sollevate dal segreatio nazionale del Nursind, Andrea Bottega. "Inserireremo tutti i redditi percepiti  dal Comitato centrale e dai Revisori dei Conti. Dati che, comunque, sono già fruibili in quanto correlati a delibere che vengono presentate ogni anno al Consiglio nazionale".

Annalisa Silvestro, presidente Ipasvi, risponde nel dettaglio a tutte le questioni sollevate dal Nursind: sezione del portale dedicata alla trasparenza, redditi percepiti dai membri di Comitato Centrale e Collegio dei revisori, utillizzo dei fondi destinati ai 'Progetti obiettivo', criteri di selezione per le consulenze.

Non è obbligatoria e soltanto l'Ordine dei Medici l'ha attivata. Tuttavia, per questioni di opportunità, pensate di attivare comunque la sezione 'Trasparenza' sul sito Ipasvi? Quale la tempistica prevista?
In realtà siamo in attesa, con le altre professioni sanitarie aderenti al CUP, di una indicazione in merito da parte del Ministero della salute che è il nostro ministero vigilante. Il ministero si era riservato un periodo di riflessione a seguito dell'invio da parte del CUP del parere "pro veritate" dell'emerito Presidente della Corte costituzione Alberto Capotosti. In questo periodo di attesa, comunque, abbiamo predisposto ed approvato in Consiglio nazionale (l'insieme dei 103 Presidenti provinciali Ipasvi) il Regolamento di contabilità (consulente avv. Massimo Occhiena) e il Regolamento di amministrazione (consulente avv. Pierluigi Giammaria). L'idea del Comitato centrale, comunque, è quella di predisporre la sezione "Trasparenza" da inserire sul sito Istituzionale, darne il format ai collegi provinciali e quindi renderla operativa non oltre l'autunno.

Il Nursind chiede che comunichiate i redditi da attività ordinistica, relativi all'ultimo triennio, dei componenti di: Comitato Centrale e Collegio dei revisori dei conti. Cosa si sente di rispondere?
Che non vi è alcun problema. Inseriremo tutti i dati sia del Comitato centrale sia dei Revisori dei Conti. Anzi, pensiamo di non limitarci all'ultimo triennio ma di andare ancora più indietro nel tempo in modo che si possa vedere la linearità e il trend del nostro agire.
Tutti i dati inerenti "i redditi da attività ordinistica" che non sono altro poi che le indennità di funzione, sono già fruibili in quanto correlati a delibere e a dati di bilancio che vengono presentati ogni anno al Consiglio nazionale. Le porte degli uffici della Federazione sono aperte.

Sempre il Nursind chiede di specificare nel dettaglio come sono stati impiegati i soldi dei 'Progetti obiettivo' e quali risultati hanno ottenuto. E' possibile accedere a queste informazioni? In che modo?
La Federazione Ipasvi ha sempre presentato e comunicato in Consiglio nazionale quanti e quali sono i gruppi di lavoro, i relativi componenti, su quali progetti sono impegnati, che cosa hanno prodotto / predisposto / approfondito, come pure a quanto ammonta il "gettone di "presenza" erogato per ogni giornata di lavoro effettuata nella sede della Federazione. I contratti di collaborazione sono tutti deliberati e tutto è definito in ottemperanza alle norme del nostro Regolamento di contabilità che è stato approvato dal Consiglio nazionale e dal Ministero della salute. Se il dott. Bottega in quanto iscritto al Collegio Ipasvi di Vicenza o come libero cittadino vuole accedere agli atti del collegio in cui è iscritto o accedere ai nostri atti, può procedere, secondo le indicazioni normative tranquillamente. Di contro, in breve potrà accedere alla sezione trasparenza che attiveremo, non oltre l'autunno di quest'anno, sul sito istituzionale.

Quali sono i criteri con cui selezionate i consulenti della Federazione? Come stabilite i loro compensi?
Contattiamo gli ordini dei professionisti per avere indicazioni generali, ci riferiamo alla fama e alla comunemente riconosciuta competenza. Rileviamo quanto da loro inserito nel curricolo che chiediamo ci venga presentato, individuiamo il consulente e quindi formalizziamo la scelta con atto deliberativo. Tra gli elementi che vengono considerati per la scelta vi è anche l'indicazione del compenso che i professionisti formulano. Viene quindi definito il contratto, tenuto conto delle indicazioni di legge e delle norme del ns. regolamento di contabilità.

Cosa si sente di riferire alla Nursind sulle questioni che hanno sollevato? Lo ritiene un attacco sterile o crede siano osservazioni fondate?
Ho dato delle risposte; ognuno farà le proprie valutazioni.

Sulla critica relativa alla mancanza di dialogo, come si sente di replicare?
Il 28/6 si è svolta a Bologna la VII Conferenza sulle politiche della professione infermieristica organizzata dalla Federazione Ipasvi. Nursind è stato invitato, era presente ed ha partecipato ad una tavola rotonda. La Conferenza si è sviluppata lungo tutta la giornata.
 
Gennaro Barbieri
 

 

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