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Giovedì 04 SETTEMBRE 2014
Infermieri. Nursind: “Ci prepariamo alla mobilitazione del personale nel mese di ottobre”

Gli infermieri verso lo sciopero nel pubblico impiego. Secondo il sindacato delle professioni infermieristiche “il mancato finanziamento della contrattazione nazionale e aziendale sta mettendo in ginocchio il personale”. Pronto un autunno di mobilitazione. 

La mobilitazione del personale è in programma per ottobre e la situazione è molto chiara per Nursind che ieri, nel tentativo di conciliazione dello stato di agitazione del comparto sanità, ha incontrato il presidente del Comitato di settore regioni-sanità, Claudio Montaldo.

Diverse le questioni poste dal sindacato a partire dall’impossibilità di agire a livello aziendale nel premiare le riorganizzazioni e le maggiori responsabilità per il taglio dei fondi contrattuali e dall’impossibilità di aprire una tornata contrattuale nazionale con risorse economiche a partire dal 1 gennaio 2015 per proseguire con la differenzazione rispetto ai lavoratori del privato nella detassazione della produttività e dello straordinario, la penalizzazione dei part time verticali nel trattamento di pensione e le difficoltà poste dalla normativa sui nuovi comparti e aree di contrattazione.
Per quanto riguarda la contrattazione le Regioni si sono dimostrate disponibili a emanare un atto di indirizzo per la sola parte normativa dopo, che si siano individuati i nuovi comparti come prevede la normativa vigente.

“Nursind, nelle scorse settimane – si legge in una nota – aveva sospeso lo stato di agitazione del personale del comparto per valutare se ci fossero margini per una soluzione della problematiche poste. Oggi apprendiamo che non c’è la volontà politica di procedere in tal senso. Attendiamo gli incontri in programma presso il ministero della Salute che dovrebbero svolgersi nelle prossime settimane per chiudere poi la questione il 30 settembre presso il ministero del Lavoro dove siamo convocati per la chiusura della procedura di raffreddamento”. 

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