quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Venerdì 12 SETTEMBRE 2014
Spending review. Gli assessori alla sanità non si fidano e anticipano vertice contro eventuali tagli 

Nonostante il governo, sia tramite il suo presidente che tramite il ministro della Salute, cerchi di frenare sugli allarmismi sui tagli alla sanità, le regioni sembrano comunque non fidarsi. E così la prossima settimana si svolgerà un vertice degli assessori del comparto salute per decidere il da farsi contro eventuali nuovi tagli.

Il preannunciato vertice previsto per il 24 settembre, tra gli assessori regionali alla Sanità, decisi a opporsi ai tagli annunciati dal governo, sarà anticipato probabilmente alla prossima settimana nella sede della Regione Veneto a Roma. A riferirlo è l’agenzia di stampa Ansa che riporta le parole del coordinatore degli assessori regionali italiani, Luca Coletto.
 
Insomma nonostante le rassicurazioni che arrivano da Palazzo Chigi e Lungotevere a Ripa tese a smorzare gli allarmismi sui tagli per tre miliardi in sanità le regioni pensano a mettere in campo contromisure. E per bocca di Coletto fanno sapere che “chi avallerà altri tagli si assumerà una responsabilità pesantissima verso ognuno dei cittadini assistiti".
 
Insomma secondo il coordinatore degli assessori regionali il rischio è quello di “cancellare il principio costituzionale della sanità universalistica”. Chi lo vuole fare, è il messaggio “proceda pure”, ma “Le Regioni sono il termometro della salute economica dello Stato – conclude Coletto – se fossi in Renzi starei bene attento ai segnali che arrivano dal territorio”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA