quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 16 SETTEMBRE 2014
Banco farmaceutico. Raccolte a Milano 11mila confezioni di farmaci non scaduti

Sono stati recuperati i farmaci conservati in casa dai cittadini, ancora validi, e non più utilizzati. I medicinali raccolti nelle 60 farmacie di Milano e Provincia, che hanno aderito al progetto, sono stati destinati agli enti assistenziali convenzionati con il Banco.

Nei primi sei mesi del 2014 con l’iniziativa ‘Recupero Farmaci Validi non Scaduti’, promossa a Milano dalla Fondazione Banco Farmaceutico Onlus in collaborazione con il Comune di Milano, Federfarma, Fofi, Azienda Farmacie Milanesi e Gaia Servizi sono state raccolte 11 mila confezioni di medicinali non scaduti. In sostanza sono stati recuperati i farmaci conservati in casa dai cittadini, ancora validi, e non più utilizzati.

I medicinali raccolti nelle 60 farmacie di Milano e Provincia, che hanno aderito al progetto, sono stati destinati agli enti assistenziali convenzionati con il Banco Farmaceutico tra i quali: l’Opera San Francesco per i poveri onlus, la Fondazione Fratelli San Francesco d’Assisi onlus, i Medici Volontari onlus, l’Assistenza Sanitaria San Fedele onlus e il Volontariato Caritas Salesiani – Sesto San Giovanni.

Un grande traguardo raggiunto, considerando che si stima che ogni anno restano inutilizzati nelle case degli italiani oltre 1,066 kg di farmaci pro capite. Vale a dire che in 365 giorni solo per la città di Milano vanno perse 1500 tonnellate di farmaci. Il progetto del recupero dei farmaci validi è attivo anche nelle città di Roma, Torino e Varese. Per donare occorre recarsi in una delle farmacie che aderiscono all’iniziativa che espongono il logo ‘Recupero farmaci validi non scaduti-Banco Farmaceutico’ e consegnare al farmacista i medicinali che non si usano più con non meno di 8 mesi di validità, le cui confezioni siano integre. Sarà suo compito effettuare le verifiche sull’integrità del medicinale e terminato il controllo si potrà donare i farmaci depositandoli negli appositi contenitori presenti in farmacia.

“La nostra iniziativa – dichiara Paolo Gradnik, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico Onlus - sta coinvolgendo sempre più cittadini. La forza di questo progetto nasce dal fatto che attraverso un semplice gesto si può contribuire a ridurre gli sprechi e sostenere chi si trova in stato di disagio sociale ed economico”.
 
“Le farmacie milanesi continuano a collaborare a progetti di solidarietà - aggiunge Annarosa Racca, presidente di Federfarma e dell’Associazione di Milano - siamo a metà della fase sperimentale e già i risultati sono molto incoraggianti. Nella fase operativa si potrà fare ancora di più. Abbiamo già un lungo elenco di farmacie che sono pronte a ricevere i contenitori e ad aggiungersi a quelle già attive, per aiutare i cittadini a donare i farmaci in sicurezza”.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA