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Martedì 21 OTTOBRE 2014
Ebola. Kieny (Oms): “I primi vaccini sperimentali in Africa a partire dal 2015”

L'obiettivo che si è data l’Organizzazione mondiale della sanità è di arrivare a disporre dei risultati iniziali sulla sicurezza dei vaccini contro Ebola entro la fine dell'anno e di usare i primi vaccini sperimentali nei Paesi dell'Africa occidentale colpiti dall'epidemia all'inizio del 2015. Lo ha riferito la direttrice generale aggiunta dell'Oms, Marie Paule Kieny.

L’Organizzazione mondiale della sanità prevede di disporre dei risultati iniziali sulla sicurezza dei candidati-vaccini contro Ebola entro la fine dell'anno e di usare i primi vaccini sperimentali nei Paesi dell'Africa occidentale colpiti dall'epidemia all'inizio del 2015. Lo ha detto oggi a Ginevra la direttrice generale aggiunta dell'Oms, Marie Paule Kieny. “Parliamo di decine di migliaia di dosi e non di milioni di dosi e così come stanno le cose, non ci saranno campagne di vaccinazioni di massa a partire dal gennaio 2015”, ha sottolineato precisando che molto dipenderà dai risultati delle prime fasi dei test.
 
L'Oms - ha ricordato Kieny in una conferenza stampa - segue in particolare due candidati vaccini: il VSV Ebo, che si basa sul virus della stomatite vescicolare e sviluppato dal Canada, e il ChAd3 della GSk che si basa sull'adenovirus dello scimpanzé. "Prevediamo di disporre di risultati iniziali sulla sicurezza, l'immunigenicità e la dose necessaria entro la fine dell'anno", ma i test continueranno nei prossimi sei mesi-un anno, ha aggiunto Kieny ricordando che la dose necessaria determinerà in parte la quantità di vaccini disponibili.
 
Il vaccino della Gsk è attualmente in fase di test clinici negli Stati Uniti, a Oxford e in Mali e test clinici saranno condotti a Losanna entro la fine del mese o all'inizio del mese prossimo. I risultati dei test a Losanna riguarderanno circa la metà del totale di 250 volontari tra i 18 ed i 65 anni previsti e saranno molto importanti.
 
Anche per il vaccino VSV, i test d'immunogenità e sicurezza sono cominciati e sono in corso negli Stati Uniti. Un test più ampio sarà condotto prossimamente ad Amburgo, Ginevra, in Gabon e Kenya. Kieny ha anche menzionato altri candidati vaccini allo studio, tra i quali il vaccino sviluppato dalla Russia, con cui l'Oms è in contatto. "C'è una forte spinta dei governi per l'uso di vaccini nel 'vero mondo' il più presto possibile", ha osservato.

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