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Mercoledì 22 OTTOBRE 2014
Stabilità. Chiamparino: "Incontro con governo non servirà per trovare accordi, ma per formulare proposte"

Lo ha auspicato il presidente del Piemonte e della Conferenza delle Regioni, in attesa dell'incontro odierno con gli altri governatori. "Con i colleghi approfondiremo i problemi e cercheremo di trovare una ragionevole soluzione, non un accordo perché in questo caso non si tratta di una trattativa sindacale”.

“Al momento l'unica notizia è la convocazione a Palazzo Chigi giovedì mattina a Roma e mi sembra una notizia positiva". E’ quanto ha affermato Sergio Chiamparino, presidente del Piemonte e della Conferenza delle Regioni, al termine dell'assemblea degli industriali del Verbano Cusio Ossola.

Per quanto riguarda la possibilità di una ricomposizione con il Governo, Chiamparino ha spiegato: “Ve lo dirò dopo l’incontro con i presidenti delle altre Regioni. Si tratta di una riunione positiva – ha aggiunto - perché ci consentirà di approfondire i problemi e di trovare una ragionevole soluzione, non un accordo perché in questo caso non si tratta di una trattativa sindacale”.

E dal confronto delle posizioni potranno “arrivare proposte che arricchiscono la discussione. So benissimo che il sistema delle autonomie locali ha moltissimo da razionalizzare”. Nel complesso Chiamparino ha sottolineato che "questa manovra mi convince, perché cerca di distribuire risorse alle imprese e alle famiglie. La decontribuzione e la defiscalizzazione che prevede devono, però, essere sostenibili ed equilibrate”.
Infine, per quanto riguarda l’imminente confronto con il Presidente del Consiglio, “si tratterà non di trovare accordi, ma di confrontare le posizioni e formulare proposte che possono arricchire il confronto”.
 

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