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26 OTTOBRE 2014
Terra dei fuochi. Lorenzin: "Nessuna polemica con la Regione. In campo operazione di screening senza precedenti"

Ieri un corteo delle province organizzato dall’associazione Terra dei Fuochi ha protestato, a Napoli, contro i roghi dei rifiuti tossico-industriali che avvelenano l’aria. Sull'argomento è intervenuto il ministro della Salute precisando: "Ho firmato due settimane fa il provvedimento per la prima tranche di 25 milioni di euro distribuiti tra Taranto e terra dei fuochi. Con la Regione c'è una costruttiva collaborazione".

Ieri il corteo delle province organizzato dall’associazione Terra dei Fuochi, alcune migliaia di persone - 2500 secondo la Questura - sono partite da piazza Dante, a Napoli, per raggiungere il palazzo di governo in piazza del Plebiscito per protestare, ancora una volta, contro i roghi dei rifiuti tossico-industriali che avvelenano l’aria.
 
Sulla questione Terra dei Fuochi è intervenuta, sempre da Napoli, il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin che ha dichiato: “Ho letto le agenzie: non ci sono polemiche con la Campania su terra dei fuochi. Stiamo lavorando insieme da oltre un anno per risolvere i problemi di uno dei più grandi disastri che abbiamo ereditato e che stiamo risolvendo concretamente giorno dopo giorno. Ho firmato due settimane fa il provvedimento per la prima tranche di 25 milioni di euro distribuiti tra Taranto e terra dei fuochi che ora è in conferenza stato regioni e che diventerà esecutivo con il riparto del fondo sanitario nazionale".

"La regione Campania ha fatto un registro tumori e sta operando screening extra budget, l'Istituto superiore di sanità ha consegnato l'istruttoria per nuovi screening. Siamo di fronte ad una operazione di screening di massa senza precedenti - ha concluso il ministro -. Non ci sono elementi di polemica ma solo di costruttiva collaborazione”. 

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