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Venerdì 07 NOVEMBRE 2014
Calabria. Lorenzin: “Molto fiduciosa per sblocco turn over”

La ministra della Salute riconosce che il blocco sta mettendo seriamente a rischio il funzionamento delle reti ospedaliere in diverse regioni. Per questo fa sapere che al Mef si stanno “valutando alcuni ultimi dettagli tecnici e sono ottimista che avremo nei prossimi giorni uno sblocco del turn over importante per la Calabria”.

“Sul turn over sono molto ottimista. Al Ministero dell'Economia stiamo valutando alcuni ultimi dettagli tecnici e sono ottimista che avremo nei prossimi giorni uno sblocco del turn over importante per la Calabria”. Lo ha riferito la ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, a Reggio Calabria dove ha visitato i reparti degli ospedali riuniti.
 
La ministra che resterà nella regione fino a lunedì, con tappe anche a Catanzaro, Crotone, Cosenza e Vibo Valentia ha quindi aggiunto che “alcuni elementi di chiarimento sono arrivati dalla regione. Il blocco sta mettendo seriamente a rischio il funzionamento delle reti ospedaliere non solo in Calabria ma anche in altre regioni come Lazio e Campania”.
 
In riferimento alla spesa sanitaria Lorenzin ha aggiunto “le strutture speciali io le ho proposte nel Patto per la salute e sono già state approvate. Ora sono legge”. Però “le Regioni - ha aggiunto - devono realizzare le centrali uniche di acquisto con una Suap, un network nazionale in modo che ci sia la possibilità di fare un unico confronto tra le varie Regioni nelle singole voci di acquisto. Ma anche fare benchmark per quanto riguarda l'acquisto dei device. È questa la strada per la trasparenza e l'efficienza, oltre che, ovviamente, per la riduzione dei costi”.
 
Parlando nello specifico della Calabria ha detto che la regione “è in una fase di trasformazione molto importante”. Al punto che “molte cose sono state fatte, ma tante altre si devono ancora fare. Per quanto mi riguarda, è importante la realizzazione della rete ospedaliera, della rete dell'urgenza e tutto quello che concerne l'aumento dei livelli essenziali di assistenza e quindi la qualità del servizio erogato”.

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