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Mercoledì 19 NOVEMBRE 2014
Anticorruzione. Adeguamento norme trasparenza per Ordini slitta al 1 gennaio 2015

Rispetto alla delibera 145/2014 dello scorso ottobre, gli Ordini avranno circa un mese in più di tempo per adeguarsi a quanto previsto dall'Autorità diretta da Cantone. Ricordiamo che l'Anac, rifacendosi alla legge Severino e al dlgs 39/2013, aveva sancito l'incompatibilità per i rappresentanti di Ordini e Collegi nel ricoprire incarichi di vertice nelle amministrazioni statali, regionali e locali e la carica di parlamentare. 

"L’Autorità nazionale Anticorruzione, nella seduta di ieri, ha disposto la modifica della delibera n. 145/2014 sugli ordini professionali, stabilendo che il termine per l’inizio dell’attività di controllo venga individuato nel 1° gennaio 2015". Slittano dunque i termini per l'adeguamento degli Ordini e dei Collegi.
 
Gli Ordini, entro il 1° gennaio, avranno anche l'obbligo di predisporre un piano triennale di prevenzione della corruzione, un piano triennale della trasparenza e un Codice di comportamento del dipendente pubblico, oltre a dover nominare un responsabile della prevenzione della corruzione e adempiere agli obblighi in materia di trasparenza previsti dal Dlgs 33/2013. 
 
La delibera di ottobre sanciva anche l'incompatibilità per tutti i rappresentanti di Ordini e Collegi nel ricoprire incarichi di vertice nelle amministrazioni statali, regionali e locali e incarichi politici. Nel documento veniva richiamata la legge Severino (190/2012), nella quale viene stabilito che le disposizioni di prevenzione della corruzione sono applicabili alle amministrazioni pubbliche, tra le quali, come sancito dalla legge n. 165/2001, rientrano anche - come enti pubblici non economici - gli Ordini professionali. 
 
 

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