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Venerdì 05 DICEMBRE 2014
Bioetica. Ass. Coscioni: “Diritto di morire è il diritto umano più violato in Italia”. Video appello al Parlamento pro Eutanasia

“Il diritto di morire” per l’Associazione Luca Coscioni è un diritto umano e in occasione della giornata mondiale per i diritti umani, il prossimo 10 dicembre, presenterà un video-appello al Parlamento per la legalizzazione dell’Eutanasia e il riconoscimento del testamento biologico. Perché dicono “quello di morire è il diritto umano più violato in Italia”

Un video “senza precedenti per la politica italiana e unico al mondo nel suo genere”, dicono dall’Associazione Luca Coscioni presentando l’iniziativa che si svolgerà il prossimo 10 dicembre in occasione della giornata mondiale per i diritti umani. Una conferenza stampa organizzata insieme al Comitato EutanaSiaLegale per affrontare il diritto umano più violato in Italia: il diritto di morire.
 
Si tratta spiegano di “un video-appello di malati, medici, cittadini e personalità del mondo della scienza, della cultura, del giornalismo e dello spettacolo per sollecitare un dibattito sul tema dell’eutanasia e del testamento biologico, discutendo in particolare la proposta di legge di iniziativa popolare promossa dall'Associazione Luca Coscioni e dal Comitato Eutanasia legale e depositata alla Camera dei deputati il 13 settembre 2013. E mai calendarizzata nelle commissioni competenti”.
 
Il filmato curato dagli stessi creativi premiati dall'Adci per il video "Vivere" della campagna EutanaSiaLegale, vede la partecipazione di 70 persone in 3 minuti. Tra gli altri: Corrado Augias, Marco Bellocchio, Emma Bonino, Marco Cappato, Maurizio Costanzo, Rosanna D'Antona, Vittorio Feltri, Filomena Gallo, Giulia Innocenzi, Selvaggia Lucarelli, Mara Maionchi, Neri Marcorè, Aldo Nove, Paolo Mieli, Marco Pannella, Rocco Papaleo, David Parenzo, Platinette, Roberto Saviano, Umberto Veronesi, Mina Welby

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