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Sabato 28 FEBBRAIO 2015
Intesa Stato Regioni. D’Ambrosio Lettieri (FI): “Con taglio di 2 miliardi a rischio i Lea”

“Il taglio lineare al fondo sanitario nazionale sancito dall’Intesa rischia di diventare la palla al piede di quel Patto per la Salute i cui adempimenti erano già fortemente a rischio per l’incognita relativa alle risorse effettivamente necessarie e a quelle disponibili”.

“Le forbici della pubblica amministrazione non possono funzionare per tagliare diritti e abbandonare il segmento fragile della nostra comunità. Il tutto mentre continuano a proliferare sprechi, sperperi, inefficienze e corruzioni. Il taglio lineare di oltre due miliardi di euro al fondo sanitario nazionale sancito dall’intesa Stato-Regioni rischia di diventare la palla al piede di quel Patto per la Salute i cui adempimenti erano già fortemente a rischio per l’incognita relativa alle risorse effettivamente necessarie e a quelle disponibili”. Così in una nota il sen. Luigi d’Ambrosio Lettieri, capogruppo FI Commissione Igiene e Sanità del Senato.
 
“In questo senso, avevo auspicato - prosegue - appena qualche settimana fa, in occasione dell’audizione del ministro Lorenzin in Commissione Sanità sul documento di aggiornamento dei Lea, che, proprio per il buon lavoro svolto, non si dovessero fare poi le nozze coi fichi secchi, invitando le Regioni a non perseguire la strada dell’avallo dei tagli lineari. Oggi, è concreto il rischio che a pagare siano le fasce più deboli della popolazione che già soffrono per tagli di servizi e prestazioni, a fronte di un aumento esponenziale delle tasse di riferimento. E non solo”.
 
“Sarebbe poi davvero paradossale – conclude l’esponente di Forza Italia - che con una mano si dispensassero garanzie ai cittadini per un accesso paritario ed omogeneo su tutto il territorio nazionale alle prestazioni sanitarie - a partire dai portatori di malattie rare e dai farmaci innovativi come quello per l’epatite C - e con l’altra si passasse un colpo di spugna riducendo risorse preziose”.

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