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Mercoledì 11 MARZO 2015
Medicina convenzionata. Lorenzin non esclude modifica dell’Atto d’indirizzo dopo l’intesa con Regioni e sindacati

Il ministro della Salute precisa in un’interrogazione alla Camera che non appena l’intesa politica siglata con i Sindacati per rimuovere il blocco alla trattativa per il rinnovo delle convenzioni sarà trasmessa ufficialmente si verificherà “se e in che termini apportare modifiche all’Atto d’indirizzo per garantire rapida conclusione della trattativa”. IL RESOCONTO DELL'INTERROGAZIONE

“Non appena il documento politico siglato con i sindacati sarà trasmesso ufficialmente al Ministero si procederà a tutti gli accertamenti tecnici necessari per verificare se, e in che termini, sia necessario apportare modifiche all’Atto d’indirizzo e che tipo di provvedimento sarà più opportuno adottare al fine di garantire la rapida conclusione della trattativa e dei nuovi accordi”. Queste le parole del Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin in risposta ad un’interrogazione presentata da deputati Pd sulla situazione delle trattative per il rinnovo delle convenzioni di medici di medicina generale, pediatri e specialisti ambulatoriali.
 
L’intesa politica sottoscritta lo scorso 4 marzo, con il benestare del Ministero, dal presidente del comitato di settore sanità delle Regioni, Claudio Montaldo e i sindacati dei medici è ancora però ferma in via Parigi perché alcune Regioni hanno chiesto approfondimenti.

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