quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Venerdì 17 APRILE 2015
Def. Gelli (Pd): “Il Ssn non è solo un costo, il Governo lo ha capito”. E su Zaia: “Fa solo propaganda”

Il responsabile sanità del Pd ha spiegato che i sacrifici previsti dal Def potranno essere ammortizzati "tagliando sprechi e inefficienze". Per Gelli il sistema salute, con le grandi potenzialità offerte dagli investimenti tecnologici e digitali, può diventare un volano per la ripresa economica. "Questi dovrebbero essere obiettivi condivisi, invece c'è chi, come Zaia, pensa solo alla propaganda elettorale".

“In italia spendiamo per la salute il 9 % del Pil, meno di altri paesi come la Francia che spende l'11,6% e la Germania l'11,3. La spesa media pro capite nel nostro paese è di 3209 dollari contro una media Ocse di 3484 dollari. Malgrado questo abbiamo un Servizio sanitario pubblico che, come ha detto la stessa Ocse, è un esempio per molti paesi. Con il Def ci saranno sacrifici ma possono essere ammortizzati tagliando sprechi e inefficienze”. Lo ha detto ieri Federico Gelli, deputato e responsabile sanità del Pd durante l’incontro “Attivare la crescita e creare occupazione attraverso il welfare” alla presenza del ministro del Welfare Giuliano Poletti.

“Per il futuro avremo una domanda di salute in crescita a causa dell’invecchiamento della popolazione e meno risorse - ha aggiunto - per questo motivo la nostra sfida è quella di avere una sanità efficiente ma sostenibile da un punto di vista economico. L’attuazione del Patto per la salute, i costi standard, l’innovazione e la riorganizzazione del sistema vanno in questa direzione. L'indotto complessivo del sistema salute – ha proseguito Gelli - con i suoi 3 milioni di persone e le grandi potenzialità offerte dagli investimenti tecnologici e digitali, il potenziamento dell'assistenza territoriale, l'eliminazione degli sprechi e inappropriatezze e il contenimento dei costi della medicina difensiva, sono tutti fattori che contribuiranno alla ripresa economica del paese. Dovrebbero essere obiettivi condivisi da tutti – conclude l’esponente democratico – invece c'e chi come Luca Zaia pensa solo a fare propaganda elettorale”.  

© RIPRODUZIONE RISERVATA