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Martedì 08 FEBBRAIO 2011
Domani la Giornata nazionale degli Stati Vegetativi

Due anni fa, il 9 febbraio 2009, moriva, tra le polemiche, Eluana Englaro. E domani, nel giorno della sua morte, sarà celebrata la Prima Giornata nazionale degli Stati Vegetativi. L'ha indetta il Governo nel novembre scorso accogliendo l'idea di tre associazioni di pazienti. Il programma. Il Libro Bianco.

Domani, 9 febbraio, si celebrerà per la prima volta la Giornata nazionale degli Stati Vegetativi. Istituita il 26 novembre scorso dal Governo su proposta del ministro della Salute Ferruccio Fazio, il quale si era fatto a sua volta portavoce di una proposta avanzata dalla Federazione nazionale associazioni trauma cranico (F.N.A.T.C), dalla Rete-Associazioni riunite per il trauma cranico e le gravi cerebrolesioni acquisite e dall'Associazione vita vegetativa (Vi.Ve). Le stesse associazioni che avevano proposto la data del 9 febbraio in ricordo di Eluana Englaro morta proprio il 9 febbraio del 2009.
La Giornata si aprirà con gli interventi dei ministri Fazio e Maurizio Sacconi, del sottosegretario Eugenia Roccella e del Presidente della Regione Lazio Renata Polverini. Poi interventi di docenti universitari di varie discipline e, nel pomeriggio, una tavola rotonda con protagonisti le Regioni (saranno presenti quattro asessori regionali) e le associazioni promotrici dell'idea della giornata.

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