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Giovedì 30 APRILE 2015
Medicina convenzionata. Milillo (Fimmg) replica a Montaldo: “Sciopero non sarà sospeso senza certezza su ripresa trattative”

Il segretario dei medici di famiglia replica al presidente del Comitato di settore Sanità ed evidenzia come “anche la Fimmg auspica che si riapra un tavolo di confronto ma non siamo disposti a sospendere le mobilitazioni in programma per le prossime settimane se non avremo certezza che le trattative riprendano in modo serio”.

“La Fimmg è sorpresa dalle parole attribuite al presidente del Comitato di settore Sanità delle Regioni Claudio Montaldo. Se fossero vere, evidentemente Montaldo sarebbe a conoscenza di una bozza del nuovo Atto d’indirizzo per le convenzioni diversa da quella nota ai sindacati e anche alla Sisac, che nell’ultima riunione del tavolo tecnico ha pubblicamente disconosciuto la validità per le Regioni dell’accordo politico del 4 marzo”. Lo dichiara il segretario nazionale della Fimmg Giacomo Milillo.

“Solo così è possibile comprendere l’affermazione dell’esistenza nei due documenti di concetti coincidenti, ma espressi con parole diverse” aggiunge Milillo sottolineando: “Anche la Fimmg auspica che si riapra un tavolo di confronto e la trattativa entri nel merito, cosa che finora ci è stato impedito. Per questo lo sciopero che abbiamo proclamato per il 19 Maggio non è una forzatura, ma un atto di forza. Maggio sarà un ‘mese caldo’ sul fronte della lotta sindacale. Non siamo disposti a sospendere le mobilitazioni in programma per le prossime settimane se non avremo certezza che le trattative riprendano in modo serio. Condividiamo tuttavia le affermazioni di Montaldo quando dice che ‘le trattative si fanno proprio per trovare un punto di incontro tra posizioni che necessariamente non sono coincidenti’ e speriamo che l’assessore riesca a spiegarle molto bene alla Sisac” conclude Milillo.

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