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Mercoledì 13 MAGGIO 2015
Basilicata. Il laboratorio ospedaliero di Maratea accorpato a Lauria

Ad annunciarlo la Regione in una nota a margine dell’incontro svolto ieri con i sindaci di Maratea e Lauria. Anche il poliambulatorio potentino "Madre Teresa di Calcutta" di Potenza sarà accorpato all'ospedale San Carlo, sempre di Potenza. Ma, precisa la Regione, “mantenendo attivi i punti prelievo e di servizio al cittadino in tutti e quattro i presidi”.

Non solo Stigliato e Tricarico. La Regione sta lavorando per la riorganizzazione dei laboratori di analisi pubblici anche di altri Comuni. Ed è in questo ambito che si è svolto ieri pomeriggio, al Dipartimento Politiche per la Persona, un incontro promosso dall'assessore alle Politiche per la Persona, Flavia Franconi, con sindaci di Maratea e Lauria, per discutere della riorganizzazione della rete dei laboratori dei rispettivi nosocomi. Al tavolo erano, tra gli altri, presenti il direttore generale del Dipartimento Salute, i direttori generali dell'azienda ospedaliera San Carlo di Potenza e dell'Asp.

“In conclusione la vicenda della riorganizzazione dei laboratori si é risolta con l'accorpamento di quello di Maratea a Lauria e del poliambulatorio potentino "Madre Teresa di Calcutta" all'ospedale San Carlo di Potenza, mantenendo attivi i punti prelievo e di servizio al cittadino in tutti e quattro i presidi”, riferisce una nota della Regione che fa il punto sull’incontro.

“Dopo la ferma opposizione da parte dei sindaci di Lauria e Maratea – spiega la Regione -, l'assessore alle Politiche per la Persona ha proposto l'accorpamento dei laboratori di Lauria e Maratea presso la sede di Lauria utilizzando il maggior numero di prestazioni nell'anno di riferimento, quale criterio per il riordino della rete”. Nella nota si afferma poi che “il direttore generale dell’Asp, condividendo la stessa impostazione del Dipartimento ha garantito che la chiusura del laboratorio non arrecherà alcun disagio agli utenti del comprensorio di Maratea ne ai pazienti dializzati, poiché il punto prelievo continuerà a svolgere come sempre le prestazioni, e considerato il fatto che in ogni Pts é attiva la postazione per la diagnostica di laboratorio in emergenza”.

Per Maratea il sindaco ha rivendicando il ruolo storico del presidio ospedaliero. “Denunciato anche il progressivo depauperamento, riconosciuto nell'ultimo periodo una nuova progettualità”, riferisce la Regione, spiegando che “Maratea chiede una visione di programmazione sanitaria che tenga conto dei bisogni dei cittadini e che per quanto riguarda il Polo di riabilitazione, si segua un corsia preferenziale. La Regione lavorerà perche in tempi brevi l'ospedale sarà dotato di nuove tecnologie radiologiche ivi compreso una Tac”.

Comunicato, nel corso dell’incontro “l'avvio di procedure per il potenziamento del Pts per tutto il periodo estivo anche con la previsione del medico a bordo nelle unità di soccorso del 118”.
 

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