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Giovedì 10 FEBBRAIO 2011
Malasanità: Maggiore (Sicop), “Ecm fondamentale per combatterla”

Nel 2011 "è impensabile che un medico non si aggiorni, che non partecipi attivamente a congressi e corsi, che non si perfezioni”. E' l'opinione di Daniele Maggiore, presidente del prossimo Congresso della Società italiana chirurgia ospedalità privata (Sicop), che commentando  gli ultimi casi di malasanità, afferma: "L'Ecm è fondamentale per combattere l'errore medico".

“Gli incidenti, che purtroppo possono accadere in medicina e chirurgia, in Italia sono una percentuale bassa rispetto a quelli che capitano nel resto del mondo. Il nostro Paese, riguardo la bravura dei miei colleghi, è ai primi posti”. Così è intervenuto, in merito agli ultimi casi di malasanità avvenuti in Italia, il presidente del XII Congresso della Società italiana chirurgia ospedalità privata (Sicop), Daniele Maggiore, nel presentare l’evento che si terrà dal 8 al 10 settembre a Varese.
Secondo Maggiore, i punti nodali dove investire per poter migliorare il sistema sanitario sono da un lato le università che formano i nuovi medici, ma anche e soprattutto l’ Educazione continua in medicina. È aggiornando il proprio sapere infatti, secondo Maggiore, che un medico e un chirurgo diventano più performante ed efficace nella pratica quotidiana, nella struttura sanitaria e nella Regione in cui esercita.
“Oggi, nel 2011 – ha ricordato il chirurgo -  non si può avere un medico, sia esso di famiglia, che un illustre luminare della scienza che non si aggiorni, che non partecipi attivamente a congressi e corsi, che non si perfezioni”. “Con questo non si deve dire che i medici ed i chirurghi italiani non si aggiornino – ha concluso Maggiore -. Si può però dire che non tutti i medici e chirurghi si aggiornano. Una grande parte lo fa, ma per la salute del paziente lo devono fare tutti, indiscriminatamente, perchè anche questo è un modo per combattere la malasanità”.
 

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