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Lunedì 06 LUGLIO 2015
Veneto. Vicenza, “Ulss 4 taglia i minuti e non paga migliaia di ore di straordinario”. Infermieri in rivolta

Per il Nursind, la delibera che determina quanti minuti al giorno si debbano dedicare a ogni paziente ha determinato “un pesante declassamento della qualità del servizio” e creato “un’insostenibile condizione per i lavoratori”. Gli infermieri portano la questione in Prefettura. L'8 luglio un incontro per tentare la conciliazione.

“L’Ulss 4 taglia i minuti e non paga migliaia di ore di straordinari". Ma questa è solo una delle problematiche denunciate dal Nusind control’apprivazione, nella Ulss 4 Alto Vicentino, della delibera della Giunta Veneto Giunta sono stati definiti valori minimi di riferimento per la misurazione dell’assistenza ai degenti nelle strutture sanitarie pubbliche. “La situazione è decisamente pesante”, spiega il segretario provinciale del Nursind Andrea Gregori, tanto che “la Segreteria provinciale del Nursind ha dichiarato lo stato di agitazione per il Dipartimento chirurgico dell’ospedale di Santorso”. Per gli infermieri, infatti, la delibera “ha portato ad un pesante declassamento della qualità del servizio e creato un’insostenibile condizione per i lavoratori”.

“La nota situazione sull’applicazione dei minuti di assistenza applicati in quel Dipartimento – spiega Gregori - ci porta a fare alcune considerazioni. Il Dipartimento chirurgico, dopo aver subito una riduzione di personale, si trova oggi in un ulteriore stato di sofferenza”. A detta del Sindacato, infatti, “com’era prevedibile”, si sono venute a creare le condizioni che portano ad una “costante violazione delle regole dettate dal contratto di lavoro”. “Questo denota la scarsa lungimiranza delle recenti scelte. In modo particolare, nei vari tentativi di conciliazione – sottolinea il segretario provinciale del Nursind - è stata contestata la violazione degli orari dei contratti di lavoro part time ed il mancato pagamento di circa 4.000 ore di straordinari effettuati dai lavoratori negli ultimi cinque anni. La cosa più eclatante di questa riorganizzazione è che l’Ulss 4 Alto Vicentino, la stessa che ha deciso di contare i minuti agli infermieri, poi non retribuisce loro gli straordinari”.

Secondo Gregori “la situazione di carenza, con le conseguenze esposte, non si sarebbe venuta a creare, evidentemente, se l’organico fosse rimasto quello precedente alla riorganizzazione”.

La questione è stata posta anche all’attenzione della Prefettura, dove è previsto un incontro per il prossimo 8 luglio. “Se non si arriverà ad una soluzione con il tentativo di conciliazione – avverte il Nursind -, la vertenza si sposterà alla direzione territoriale del lavoro, per le verifiche ispettive del caso”.

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