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Mercoledì 23 FEBBRAIO 2011
Interventi cardiologici più sicuri grazie a un nuovo dispositivo

È stato lanciato oggi Heart Navigator: consente di sovrapporre alle immagini 3D dell’anatomia del cuore, la visualizzazione radiologica dal vivo.
Per cardiologi interventisti e cardiochirurghi sarà più semplice sostituire le valvole cardiache con interventi di chirurgia mininvasiva.


Il nome sembra uscito da un film di fantascienza: Heart Navigator. È un innovativo strumento di guida e pianificazione ideato per supportare i cardiologi interventisti e i cardiochirurghi nell’operazione di sostituzione mini-invasiva delle valvole cardiache lanciato oggi in Europa da Royal Philips Electronics.
Il nuovo strumento, su cui l’azienda ha investito 700 milioni di euro, è stato progettato per migliorare la pianificazione della procedura, per semplificarla e velocizzarla. È dotato infatti di una nuova tecnologia che associa le scansioni pre-operatorie 3D CT del cuore del paziente con la visualizzazione radiologica dal vivo.
In tal modo il medico può simultaneamente vedere in 3D l’anatomia dettagliata del cuore del paziente, il posizionamento del catetere e la collocazione/dislocazione della valvola artificiale.
Contrariamente alla chirurgia a cuore aperto, che comporta una significativa apertura del torace del paziente, la sostituzione della valvola cardiaca con un intervento mini-invasivo richiede un’incisione minima attraverso la quale vengono inseriti i cateteri per guidarli fino al cuore grazie al supporto di sistemi di intervento a raggi X dedicati. La maggiore difficoltà sta nell’impossibilità per il medico di vedere e toccare direttamente il cuore del paziente.
Ed è a questo limite vuole sopperire il nuovo dispositivo.
In Europa, si stima siano realizzati ogni anno oltre 13.000 interventi di sostituzione di valvole con chirurgia mini-invasiva. E il loro numero è in costante crescita.
 

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