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Martedì 21 LUGLIO 2015
Genova. Viale in visita a sorpresa al PS del San Martino: “Decoroso, ma da migliorare”

Tra le criticità da affrontare, secondo l’assessore, “la sistemazione post- accettazione che coinvolge il periodo successivo di osservazione di 24-36 ore e il grande esubero di codici bianchi che vanno ad intasare l'emergenza". Annunciate visite in altri ospedali della Regione.

Visita a sorpresa ieri della vicepresidente e assessore alla sanità della Regione Liguria Sonia Viale al pronto soccorso dell'ospedale San Martino di Genova. La decisione di recarsi nella struttura, spiega una nota della regione, è stata presa sul momento, allo scopo di “incontrare gli operatori e il primario del dipartimento di emergenza, professor Paolo Moscatelli, e parlare con i pazienti e verificare di persona criticità e buone prassi”. "Ho ritenuto importante iniziare da qui – ha detto Viale - dal pronto soccorso del San Martino, che rappresenta il primo impatto per molti cittadini con la sanità ligure, un luogo simbolo e ho ritenuto fondamentale venire a incontrare e salutare chi quotidianamente è impegnato, per vedere le condizioni dei pazienti e come vengono collocati dopo essere passati dall'accettazione".

La visita è avvenuta, spiega la nota, dopo un fine settimana alquanto movimentato per il numero degli accessi, a causa dell'ondata di gran caldo. "Ho trovato un luogo decoroso rispetto alla situazione di emergenza – ha sottolineato l'assessore – e grande disponibilità da parte degli operatori. Ci sono naturalmente criticità da affrontare, ma ritengo che tutto possa essere migliorato, a cominciare dalla sistemazione post- accettazione che coinvolge il periodo successivo di osservazione di 24-36 ore e il grande esubero di codici bianchi che vanno ad intasare l'emergenza e per i quali servono modi alternativi al pronto soccorso".

Dopo questo primo incontro l'assessore Viale visiterà, nelle prossime settimane, altri ospedali. "La sanità ligure in particolare – ha concluso Viale – ha sicuramente bisogno di migliorare l'assistenza al cittadino, il che significa alleviare il dolore".

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