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Venerdì 24 LUGLIO 2015
Bolzano. Dg Schael: “Messa in rete e territorio sono le parole d'ordine per il futuro”

Il direttore generale dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige lo ha affermato nel corso della sua visita all’ospedale di Silandro, ultima tappa del viaggio “conoscitivo” intrapreso attraverso i Comprensori sanitari dell’Alto Adige.

“Messa in rete ed assistenza sul territorio sono le parole d'ordine per il futuro. E quando parlo di messa in rete degli ospedali dell'Alto Adige non significa che una parte dell'assistenza sanitaria debba per forza migrare dagli ospedali più piccoli a quelli più grandi, potrebbe infatti benissimo accadere il contrario. Tutto dipende da quali esigenze vi sono e da dove sono, ma anche da dove si trovano gli specialisti che godono già di un alto riconoscimento”. Ad affermarlo è stato il Direttore generale Asdaa (l’azienda sanitaria dell’Alto Adige) Thomas Schael, nel corso della sua visita all’ospedale di Silandro, ultima tappa di un viaggio “conoscitivo” attraverso i Comprensori sanitari dell’Alto Adige.

Ieri Schael ha visitato anche diversi distretti, l’ospedale di Merano nonché alla struttura di riabilitazione psichiatrica “Casa Basaglia” di Sinigo. Ad accompagnare Schael, il Direttore di Dipartimento Michael Mayr che, sulla stessa linea del Dg, ha detto: “L‘Assistenza sanitaria viene spesso associata all'ospedale, ma ciò è sbagliato. L'Assistenza sanitaria è anche quella erogata presso il singolo distretto sanitario o dal medico di medicina generale, che svolgono la propria attività sul territorio. Si tratta di un'assistenza altrettanto importante”.

Marzia Caposio

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