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Mercoledì 05 AGOSTO 2015
Frits Sobels Award. Eugenia Dogliotti dell’Iss premiata per gli studi sull’ambiente

Il riconoscimento scientifico della Società Europea di Mutagenesi e Genomica Ambientale viene assegnato per il contributo dato alla ricerca in mutagenesi ambientale e tossicologia genetica. Sarà consegnato in occasione del prossimo meeting annuale della Società, in programma dal 23 al 26 agosto a Praga.

Un prestigioso riconoscimento scientifico da parte della Società Europea di Mutagenesi e Genomica Ambientale (European Environmental Mutagenesis and Genomics Society, EEMGS) va quest’anno a una ricercatrice del Dipartimento Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), Eugenia Dogliotti, Direttore del reparto di Epidemiologia Molecolare. 
 
Si tratta del Frits Sobels Award, premio internazionale intitolato allo studioso che nel 1970 promosse la fondazione della società e che viene assegnato come riconoscimento del contributo rilevante dato alla ricerca in mutagenesi ambientale e tossicologia genetica.

Ad annunciarlo è una nota dell’Iss, nella quale si legge che “la ricercatrice insignita del premio vuole condividere questo riconoscimento con le ricercatrici del suo reparto - Paola Fortini, Mariarosaria D'Errico, Barbara Pascucci, Eleonora Parlanti e Valeria Simonelli - che hanno contribuito in modo determinante al raggiungimento di questo traguardo”.

Il premio verrà consegnato in occasione del prossimo meeting annuale della EEMGS in programma dal 23 al 26 agosto a Praga.

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