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Giovedì 06 AGOSTO 2015
Toscana. “Istituire la figura del medico geriatra di Rsa”. Commissione sanità approva mozione

L'atto impegna la Giunta a valutare l’opportunità di introdurre la figura del “medico geriatra di Residenza sanitaria assistita” (Rsa) e dell’“assistente sociale di Rsa” per “migliorare l’assistenza e ottimizzare i costi” legati alla cura dei pazienti anziani e cronici.

Unanimità in commissione Sanità e politiche sociali del Consiglio della Toscana sulla mozione di iniziativa dei consiglieri del Movimento 5 Stelle per l’assistenza agli anziani. L’atto - modificato nel corso della seduta di ieri pomeriggio, mercoledì 5 agosto, con gli emendamenti proposti dal presidente di commissione - impegna la Giunta regionale a verificare l’opportunità di introdurre la figura professionale del “medico geriatra di Residenza sanitaria assistita” (Rsa) e allo sviluppo della figura dell’“assistente sociale di Rsa”, anche all’interno dei moduli a bassa intensità assistenziale.

Obiettivo della mozione, come già sottolineato da Andrea Quartini (M5S) nell’illustrazione, è migliorare l’assistenza e ottimizzare i costi. “Questa mozione dimostra l’approccio di collaborazione – ha dichiarato il presidente della commissione Stefano Scaramelli - basato sulla condivisione e teso all’innalzamento della qualità del sistema sanitario toscano, che ha intrapreso la commissione Sanità in Consiglio regionale; al centro di questa iniziativa le cure dell’individuo senescente e la valorizzazione di professionisti e operatori specializzati nella cura del paziente affetto da malattie croniche”.
 

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