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Martedì 01 MARZO 2011
Lazio. Apre a Viterbo un Centro multispecialistico per disturbi alimentari in età pediatrica

Il progetto della Ausl di Viterbo ha preso il via ieri presso la casa di cura Villa Rosa. Il Centro garantirà una attività articolata su sei giorni a settimana. L’accesso al servizio per i giovani della provincia sarà gratuito. La struttura si avvarrà della consulenza del professor Francesco Montecchi che ha fondato e gestito per numerosi anni il prestigioso Centro DCA (Disturbi del comportamento alimentare) presso l’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.

Presentato ieri mattina a Viterbo, presso la casa di cura Villa Rosa, il primo Centro multispecialistico per la valutazione e il trattamento dei Disturbi e comportamenti alimentari in età pediatrica e adolescenziale (da zero a 18 anni). ). Il centro, che da oggi è a tutti gli effetti operativo, sarà diretto e gestito dalla Ausl di Viterbo, Area integrazione funzionale socio sanitaria e tutela della maternità e dell’infanzia.

L’attività operativa, articolata su sei giorni a settiman, verrà coordinata dal professor Massimo Palumbo e vedrà la presenza operativa di Maria Riccio, psichiatra di Villa Rosa e responsabile del Servizio di adolescentologia L’accesso al servizio per i giovani della provincia sarà gratuito. L’attività prevede, nell’arco della giornata, oltre alle visite, ai test e alla consulenza psicologica, anche la possibilità di fruire di spazi dedicati e riservati per la somministrazione dei pasti, qualora si dovesse rendere necessaria l’osservazione di questa fase della giornata. Verrà particolarmente curata l’accoglienza iniziale, guidata da psicologi specializzati che permetterà di orientare, secondo le necessità, le successive fasi del percorso.
Il centro si potrà avvalersi della consulenza del professor Francesco Montecchi che ha fondato e gestito per numerosi anni il prestigioso Centro DCA (Disturbi del comportamento alimentare) presso l’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.

“La Ausl di Viterbo – ha concluso il direttore sanitario, Marina Cerimele –sta moltiplicando gli sforzi per dare delle risposte concrete ai problemi che riguardano la fascia giovanile della popolazione della Tuscia.  Questo servizio, unico in tutto il Lazio nord, permetterà ai nostri ragazzi di poter usufruire di un percorso multi specialistico e multidisciplinare all’avanguardia e che offre una risposta tangibile a problemi quotidiani, sempre più frequenti in età adolescenziale”.
 

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