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Martedì 11 AGOSTO 2015
Marche. Assegnati alle strutture gli obiettivi per il 2015. Lotta alle lista d’attesa

Il presidente Ceriscioli ha assicurato che i bisogni dei cittadini restano “al centro dell’azione di governo”. Infatti “l’obiettivo economico principale di mantenere i conti in ordine deve essere affiancato da un miglioramento delle prestazioni sia in termini di qualità sia in termini di tempi di attesa”. La delibera

Contenimento dei tempi di attesa, riqualificazione della rete ospedaliera, ammodernamento tecnologico, completamento della rete territoriale. Queste le priorità per i nuovi dirigenti nominati la scorsa settimana dalla giunta regionale. Obiettivi scritti in una delibera approvata nel corso dell’ultima seduta.

“In particolare – spiega una nota della Regione - le direzioni generali degli enti sanitari saranno impegnate su: assistenza ospedaliera-emergenza-urgenza, prevenzione, assistenza territoriale, farmaceutica, investimenti, flussi informativi, area informatica”. Negli obiettivi rientrano anche le disposizioni di contenimento della spesa sanitaria che provengono dall’intesa Stato-Regioni di luglio relative ai beni e servizi e risorse umane.

“I bisogni dei cittadini sono al centro dell’azione di governo - ha spiegato il presidente e assessore alla Sanità e Servizi Sociali, Luca Ceriscioli - l’obiettivo economico principale di mantenere i conti in ordine, pena una decurtazione della quota di riparto delle risorse che spettano al sistema sanitario marchigiano, deve essere affiancato da un miglioramento delle prestazioni sia in termini di qualità sia in termini di tempi di attesa”.

Nel corso della stessa seduta la giunta regionale ha anche deciso di avviare le procedure per l’appalto del nuovo Centro Unico di Prenotazione, il cui servizio è in scadenza a settembre. “Un altro step importante per agire sulle liste di attesa”. Un tavolo tecnico già costituito si occuperà di definire i requisiti per l’accesso alla gara di appalto: “Ho dato l’opportunità di ribadire l’orientamento – conclude Ceriscioli - a passare dal call center al medico, che dovrà gestire direttamente la prenotazione, stabilendo la priorità su quattro settori: oncologici, cardiopatici, nefropatici e diabetici”.

 

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