quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Mercoledì 02 SETTEMBRE 2015
Ddl Concorrenza. 8, 9 e 10 settembre parafarmacie a Montecitorio “contro rafforzamento posizioni dominanti”

La Federazione Nazionale Parafarmacie Italiane ha promosso un presidio di tre giorni assieme alla Mobilitazione generali avvocati. "Valorizzare il capitale senza guardare all'esperienza e alla professionalità dei nostri laureati significa unicamente svilire una professione senza in alcun modo favorire la concorrenza", ha spiegato il presidente Davide Gullotta. 

“Le parafarmacie italiane scendono in campo per tutelare il proprio futuro e quello di migliaia di professionisti danneggiati dalle politiche di questo governo. Con un presidio davanti a Palazzo Montecitorio, nei giorni 8, 9 e 10 settembre, la Federazione Nazionale Parafarmacie Italiane sarà presente simbolicamente alla ripresa dei lavori del ddl concorrenza, la cui attuale versione rafforza unicamente le posizioni dominanti di alcune delle più influenti lobbies italiane”. E' quanto afferma il presidente Federazione nazionale parafarmacie italiane, Davide Gullotta.

"Valorizzare il capitale senza guardare all'esperienza e alla professionalità dei nostri laureati significa unicamente svilire una professione senza in alcun modo favorire la concorrenza", precisa Gullotta. "Sarà una tre giorni gestita insieme ai colleghi della MGA, mobilitazione generali avvocati, con cui è nata per la prima volta la solidarietà tra categorie professionali".

"L'obiettivo del presidio", precisa Cosimo D. Matteucci, presidente dell’MGA, "è proprio quello di far capire la necessità di abbattere le caste che si sono impossessate delle risorse economiche di questo paese, che ne stanno bloccando la mobilità sociale ed ogni possibilità di sviluppo equo e solidale, con l’unico obiettivo di salvaguardare se stesse ed i propri interessi”.

La mobilitazione avrà luogo nello stesso giorno del "no casta day". "Una coincidenza significativa", conclude Gullotta. " Finalmente, dopo tanti anni di protagonismi e frammentazioni, anche altre sigle sposano l'idea che l'unione fa la forza".
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA