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Mercoledì 30 SETTEMBRE 2015
Veneto. Protesi brasiliane. Regione: “Già bloccati tutti i dispositivi oggetto della quarantena stabilita dal Ministero”

L'amministrazione garantisce di aver provveduto pienamente a eseguire le indicazioni ministeriali. I dispositivi oggetto della quarantena sono: impianti di silicone per chirurgia plastica; bendaggi gastrici e palloncini; impianti per urologia; impianti di silicone per chirurgia generale; dispositivi per misurazione di impianti al silicone.

Non appena ricevuta la comunicazione di quarantena dal Ministero della Salute, rispetto ad alcuni problemi rilevati in Germania su protesi mammarie e altri dispositivi prodotti da un’azienda brasiliana, la Regione del Veneto, tramite il Settore Farmaceutica, Protesica e Dispositivi Medici della Direzione Generale Sanità ha informato (circolare 29 settembre, con comunicazioni telefoniche già il 28 stesso) tutte le Aziende sanitarie della Regione, le Organizzazioni della Sanità privata, il comparto sanitario della Federazione Industriali del Veneto, il Cuspe e l’Ansoc della decisione ministeriale. Lo riferisce una nota dell’amministrazione regionale.

Tutti i dispositivi in questione sono stati immediatamente bloccati e ne è stato vietato ogni tipo di utilizzo. “Si precisa – ricorda la Regione - che il Ministero della Salute, nella circolare di quarantena, ha comunicato di non ritenere ‘al momento di intraprendere alcuna azione sui pazienti impiantati perché ad oggi non sussistono evidenze che possano far ritenere l’esistenza di rischi per la loro sicurezza’”.

I dispositivi oggetto della quarantena sono: impianti di silicone per chirurgia plastica; bendaggi gastrici e palloncini; impianti per urologia; impianti di silicone per chirurgia generale; dispositivi per misurazione di impianti al silicone.
 

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