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Venerdì 02 OTTOBRE 2015
Prevenzione ‘Rosa’. Al San Salvatore de L’Aquila in mezza giornata oltre 120 visite gratuite alle donne

Numerose richieste delle utenti (anche da fuori Regione) e grande impegno dei reparti dell’Ospedale San Salvatore per le giornate dei ‘bollini rosa’ indette da Onda, assicurate in aggiunta alla normale attività quotidiana della struttura. Alcuni reparti, inondati dalle prenotazioni (ormai chiuse) sono stati costretti a programmare altre giornate per smaltire le tante istanze ricevute. 

E’ entrata in azione, da questa mattina, la ‘locomotiva rosa’ della prevenzione del San Salvatore (con reparti al lavoro, in aggiunta alla normale attività e dunque con sforzo supplementare) che ha passato al setaccio, in una sola giornata, con visite ed esami gratuiti, circa 125 donne. E’ solo una parte delle tante utenti che si sono prenotate in precedenza e che saranno controllate nei prossimi giorni nelle diverse unità operative, nell’ambito della manifestazione H-open month, indetta a livello nazionale da Onda (Osservatorio salute delle donne), tra gli ospedali italiani premiati con i bollini rosa per la qualità dei servizi di prevenzione della salute delle donne. Quest’anno l’edizione Onda è stata dedicata al rapporto tra patologie femminili e alimentazione.

“A dispetto del grande impegno di tutto il personale – si legge in una nota -  non è stato sempre possibile accontentare le richieste nell’unica giornata programmata (appunto oggi) e la quota di donne rimasta inevasa sarà quindi esaminata nei prossimi giorni. E’ il caso del reparto di Ginecologia, diretto dal prof. Gaspare Carta, che dalle 9 alle 14 di oggi, ha lavorato a ritmi serratissimi con ben 4 ambulatori”. A coordinare il team di 10 operatori, tra medici e infermieri, è stata la prof.ssa Angela D’Alfonso che con i suoi collaboratori, in poche ore, ha preso in esame 83 donne, sottoposte a visite ed ecografie. Sono affluite in ambulatorio donne tra i 22 a 66 anni, con picchi di presenze più alti tra i 40 e 50 anni.  Per la maggior parte delle utenti, già affette da alcune patologie, sono stati disposti esami di approfondimenti (Pap test, mammografie ecc) mentre, in alcuni casi, sono stati scoperti disturbi e problematiche uro-ginecologiche (soprattutto incontinenza urinaria) e fissate le conseguenti azioni terapeutiche.

L’altro reparto impegnato stamane, quello di endocrinologia, diretto dal dr. Giuliano Mariani, ha compiuto 8 visite su donne comprese nella ‘forbice’ d’età 20-45 anni (un arrivo anche dal Molise). Problemi alla tiroide (in prevalenza), disturbi mestruali e obesità le ‘sofferenze’ riscontrate.
Il centro per l’epilessia, guidato dal dott. Paolo Aloisi, oggi ha tenuto a battesimo il primo dei 28 giorni di visite programmati nel corrente mese di ottobre (dal 2 al 30). Oggi il servizio ha esaminato 4 utenti, tra le quali  donne incinte. Nei prossimi giorni l’attività di prevenzione proseguirà con una previsione di massima di oltre 10 visite a settimana, fino a soddisfare le prenotazioni pervenute.

A Diabetologia, altro servizio coinvolto, diretto dalla dr.ssa Rossella Iannarelli, sono state effettuate 30 visite a donne con età media 60 anni (tra 29 e 81). Eccedenza ponderale/obesità, dislipidemia, diabete già diagnosticato mal controllato e  diabete gestazionale: questi i problemi emersi. Non essendo stato possibile  soddisfare le tante richieste,  il servizio dedicherà altre due giornate, il 5 e l’8 ottobre prossimi, ai controlli.

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